La profezia di Veretout: «Segno»
La profezia del pomeriggio: «Amore preparati, stasera segno io». Detto fatto. Jordan Veretout ha mantenuto la promessa scritta in un messaggio alla moglie Sabrina, che poi ha svelato orgogliosa sui social il contenuto della conversazione. Contro il Parma, Veretout ha risolto i problemi della Roma con il tiro della vittoria che ne ha confermato la doppia vocazione: un po’ interditore, un po’ guastatore. Aveva già affilato la lama del piede destro con la Sampdoria, vedendosi annullare senza colpa il primo gol su azione con la sua nuova squadra, ma alla seconda occasione ha raggiunto l’obiettivo che desiderava.
INSOSTITUIBILE. Sarà stato contento anche per Fonseca, a cui ha offerto qualche giorno di serenità dopo le recenti critiche. Con l’allenatore, che lo convinse a scegliere la Roma invece del Milan l’estate scorsa, Veretout ha stabilito da subito un rapporto eccellente, basato sulla stima reciproca e sull’onestà intellettuale. Non è un caso che sia stato il terzo giocatore più utilizzato della rosa, dietro al capitano Dzeko e al portiere Pau Lopez: quando sta bene, rappresenta una colonna della squadra per la sua capacità di difendere e attaccare nello stesso momento.
DUTTILITA’. E se a Napoli era stato schierato come patina difensiva, alla De Rossi, con il Parma ha potuto sfruttare meglio le caratteristiche da guerrigliero del pallone. Con le spalle coperte da Diawara, ha agito spesso come trequartista aggiunto sia in fase di pressing (su Hernani) sia nelle ripartenze rapide. Quando parte palla al piede a campo aperto, per fisico e lucidità, Veretout diventa difficile da fermare per chiunque. E così, con la meravigliosa complicità di Mkhitaryan, è nata l’azione del 2-1. Il manifesto di Veretout.
E IL FUTURO? Dalla ripresa del campionato, dopo un periodo di appannamento invernale, è sembrato il giocatore più brillante della rosa. Del resto anche i test atletici lo avevano raccontato senza possibilità di equivoco. E adesso, inevitabilmente, si torna a parlare di lui anche in chiave-mercato. Con la Roma in ristrettezze economiche, Veretout è un patrimonio che può fruttare parecchi quattrini: la valutazione è salita a 30 milioni. Ma l’idea condivisa, per il momento, è procedere insieme con reciproca soddisfazione. «Jordan vuole restare in giallorosso - ha detto l’agente Mario Giuffredi a Calcionapoli24 - non ci siamo legati alla Roma per rimanerci soltanto un anno. Poi però a fine stagione, come è giusto, tireremo le somme. Il Napoli è interessato? Bisogna chiederlo a De Laurentiis e Giuntoli».
ROMA
Allenatore: Fonseca. A disposizione: 83 Mirante, 97 Fuzato, 33 Bruno Peres, 37 Spinazzola, 15 Cetin, 14 Villar, 99 Kluivert, 8 Perotti, 17 Ünder, 22 Zaniolo, 31 Carles Peres, 19 Kalinic. Indisponibili: Smalling, Santon. Squalificati: Mkhitaryan, Cristante.
Diffidati: Dzeko, Santon, Diawara, Kluivert. Ultime: Anche Zaniolo in corsa per sostituire Mkhitaryan. In difesa si rivedono Fazio e Kolarov.
DOMANI A BRESCIA Stadio Rigamonti, ore 19.30 IN TV:
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