Sicurezza per tutti, prima di tutto
TRE RADAR, CINQUE TELECAMERE, DODICI SENSORI
Se la nuova A3 Sportback dialoga con tutti con i suoi sistemi di alta tecnologia, non si può che dire la stessa cosa per quanto riguarda la sicurezza, davvero da prima della classe. La conferma di contenuti da segmento superiore in una macchina compatta. Con tre radar (uno anteriore con portata sino a 160 metri e due posteriori sino a 70 metri), cinque telecamere (una frontale, quattro perimetrali) e dodici sensori a ultrasuoni, l’A3 di quarta generazione ora Sportback somiglia a una succursale della Nasa. Frenata automatica con riconoscimento di veicoli, pedoni e ciclisti, supporto all’aggiramento dell’ostacolo, assistenza al mantenimento di corsia, chiamata d’emergenza: roba seria, insomma e tutta, rigorosamente di serie.
Per chi sceglie la versione Business, arriva di serie anche l’Adaptive cruise assist, che regola automaticamente la distanza dal veicolo che precede e contribuisce a mantenere il centro corsia, anche in presenza di lavori in corso mediante lievi interventi correttivi allo sterzo. E per le vetture con cambio automatico S tronic c’è la funzione Stop&Go, che gestisce autonomamente la vettura nel traffico.
Il pacchetto di radar, telecamere e sensori sono alla base dell’operato Audi pre sens front che previene gli impatti con gli altri veicoli, i pedoni e i ciclisti: se il sistema ravvisa condizioni di pericolo prima parte l’alert visivo e sonoro e e poi un impulso sul pedale del freno fino alla frenata d’emergenza vera e propria nel caso di mancata reazione da pafrte del conducente. Il sistema interviene con lo stesso schema anche per evitare un ostacolo effettuando una traiettoria alternativa.
A richiesta, assistenza al cambio di corsia e al traffico trasversale posteriore, avviso d’uscita, riconoscimento della segnaletica stradale ed head-up display.
Nel caso del cambio di corsia, a velocità comprese tra 15 e 250 km/h, se il sistema valuta la manovra critica, magari per la presenza di un veicolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco, scatta l’avvertimento con la luce LED in corrispondenza dello specchietto retrovisore esterno grazie all’interazione dei radar. Stesso schema per l’avviso di uscita e quello del traffico trasversale posteriore per ottenere sicurezza e maggiore comfort in manovra. L’assistente al parcheggio gestisce in autonomia le manovre in entrata e uscita dai posteggi arrivando ad emettere un segnale acustico e attivando un intervento frenante, nell’eventualità di situazioni particolarmente critiche.
A completare il pacchetto, il freno di stazionamento elettrico con ausilio alla partenza, il riconocimento della segnaletica stradale, il sistema Audi pre sense basic, la retrocamera e l’head up display con visualizzazione a colori delle info ad elevato contrasto, per evitare così che il guidatore non distolgo lo sguardo dalla strada. La sicurezza prima di tutto, dicevano gli anziani.
Per di più molti aiuti alla guida sono di serie già nella versione di accesso