Brozo, super multa ma gioca
PUNITO CON 100.000 EURO PER LA PATENTE RITIRATA
- Il caso Brozovic, risultato positivo all’alcoltest e multato di 100.000 euro dalla società, l’ormai cronica emergenza a centrocampo e l’imperativo di non correre alcun rischio con Lukaku. Anche contro il Torino, insomma, le scelte di Conte rischiano di essere obbligate, o quasi. I problemi, come d’abitudine, si concentrano a centrocampo. L’ultima novità è il nuovo stop di Vecino. Rientrato per una manciata di minuti contro il Bologna, ma di fatto senza aver fatto un vero allenamento con i compagni, l’uruguaiano ha poi disputato l’ultima ventina di minuti con il Verona. Il suo ginocchio, però, è tornato ad infiammarsi e, a questo punto, è facile immaginare che, per risolvere definitivamente il guaio, possa finire sotto i ferri.
MULTATO. Restando a centrocampo, Brozovic sarà regolarmente in campo questa sera. D’altronde, vista la situazione, sarebbe complicato fare a meno di lui. Ma la società ha deciso di multare pesantemente il centrocampista. La cifra stabilita è 100.000 euro ed oltre che al giocatore è stato comunicato anche al resto della squadra. L’episodio
risale all’altra notte: Brozovic stava rientrando da una cena, erano le 2 di notte - circostanza che ha ulteriormente infastidito il club - e ha bruciato un semaforo. Fermato dalle forze dell’ordine, come premesso, il suo tasso alcolico nel sangue è risultato di poco sopra il limite consentito. Inevitabile il ritiro della patente. Curioso che il Seregno Calcio, che ha dei legami con il centrocampista, ieri lo abbia difeso con un comunicato.
MASSIMA CAUTELA. Per Lukaku, infine, una decisione verrà presa soltanto oggi. Al massimo, comunque, il centravanti si accomoderà in panchina. La contrattura tra l’adduttore destro e l’anca non è particolarmente grave, ma si farà di tutto per evitare complicazioni.