NOVANTUNESIMO Zenga: Troppe gare, poco lucidi
Un pareggio senza reti sembra assurdo se si contano le conclusioni di Cagliari e Lecce, certo è che da parte rossoblù non c’è molto da esultare. Un po’ perché i 12 punti di differenza in classifica non si sono proprio visti, e se questo suona come complimento per gli ospiti non si può dire altrettanto per i rossoblù; poi perché coi 71 gol subiti dai salentini riuscire a far tenere inviolata la porta a Gabriel era una specie di impresa (era capitato solo altre due volte in questo campionato). Senza contare che negli ultimi otto incontri interni il Cagliari ha vinto una sola volta perdendone ben cinque (una vittoria una sconfitta e un pari con Zenga).
ZENGA. L’analisi del tecnico a fine gara: «Ci sono state occasioni sia da parte nostra che loro. La partita è finita 0-0 ma sarebbe potuta finire tranquillamente 2-2. Bravi i portieri e dico bravo a Cragno. Ci è mancata la lucidità. Abbiamo perso subito Nainggolan e non è uno facile da sostituire. Abbiamo tentato di vincerla perché è il nostro spirito con chiunque, ma con gli incontri ravvicinati subentra la fatica e aumentano gli errori». Tra i giocatori del Cagliari Naithan Nandez sta vivendo un buon momento di forma: «Cerco di farmi trovare pronto, la nascita di mio figlio mi ha dato ossigeno. Il sogno Europa in soffitta? Giochiamo partita per partita». Per chi lo apprezza da quando era una promessa fa un certo effetto vedere Marco Mancosu come capitano avversario. Il cagliaritano vanta ancora tre record mai battuti nei 40 campionati in A del Cagliari (uno in compartecipazione due assoluti): con Gigi Piras e Marco Sau è stato uno dei tre sardi a far gol al debutto (27-5-2007 ad Ascoli: 2-1 per i marchigiani); rispetto a loro è stato il più giovane (18 anni contro i 19 di Piras e i 25 di Sau), nonché il più veloce (gli bastarono appena 12 minuti per far centro contro i 25’ di Sau e i 41’ di Piras). «Giocare nella mia città e contro la squadra in cui sono cresciuto è stato sicuramente particolare – ha detto Marco – è venuto fuori questo pareggio che segue al successo sulla Lazio, del resto non possiamo abbassare la guardia sino all’ultimo minuto dell’ultima gara».