Corriere dello Sport

Antenucci e Laribi: Ora tocca a noi La missione è portare il Bari in B

Vivarini sa di poter contare stasera sul bomber e sul regista

- Di Antonio Guido

Si apre il San Nicola, seppur malinconic­amente vuoto. Prima notte per la storia. Il Bari torna in campo centoventi­sei giorni dopo l’ultima partita a Catanzaro del 9 marzo scorso. Il calcio post Covid-19 mette di fronte il Bari e la Ternana, per assicurars­i il passaggio alla fase finale del playoff. Un tour de force massacrant­e per arrivare sino in fondo, tre gare in dieci giorni.

Due risultati su tre per la squadra di Vivarini decisa a giocarsi sino in fondo le sue carte.

GRANDE CONCENTRAZ­IONE. E’ la ricetta di Vincenzo Vivarini per continuare la corsa verso la promozione. E’ tempo di esami per tutti. L’allenatore del Bari ha studiato ogni dettaglio per mettere in difficoltà la squadra umbra risorta dopo la debacle in Coppa Italia. Sessione extra video con i collaborat­ori per valutare ogni possibile mossa dell’avversario. Sarà un Bari più proprenso ad una maggiore qualità della manovra per favorire una migliore circolazio­ne della palla in vista dei successivi impegni in cui sarà obbligator­io vincere.

DUE UOMINI SIMBOLO. Le intenzioni di Antenucci non lasciano dubbi. «Io ho scelto Bari per l’importanza della piazza, spero di regalare la B alla citta. Non conta quello che si è fatto prima, bisogna vincere ora».

La terza sfida con la Ternana dipenderà anche e soprattutt­o dai due uomini simbolo: il bomber molisano Mirco Antenucci, 19 sigilli in B con la squadra umbra, entrato quest’anno nella storia del Bari come migliore marcatore della Lega Pro con 20 gol in ventinove partite, e il trequartis­ta italo tunisino Karim Laribi che nel match di ritorno a Terni portò in vantaggio il Bari con una magia, ma poi il risultato prese un’altra piega riacciuffa­ndo fortunatam­ente il pareggio nel finale. Ma ora non vedono l’ora di aggiungere altri trofei, ad unirli Vivarini, grande conoscitor­e della Lega Pro. che ha saputo sfruttare al meglio le grandi doti da finalizzat­ore di Antenucci e saputo convincere Laribi a lasciare l’Empoli scendendo di categoria, nonostante avesse la possibilit­à di rimanere in B.

UNPEZZODIP­ROMOZIONE. Il nuovo idolo sbarcato a Bari a fine gennaio con la fidanzata Federica ha sposato anima e cuore la causa biancoross­a facendo breccia nel cuore dei tifosi con due gol d’autore e altrettant­i assist. La nuova impostazio­ne tattica offensiva ha dimostrato subito la sua validità dando pochi punti di riferiment­o agli avversari. Il destino del Bari di Vivarini e soprattutt­o nei loro piedi. Ma adesso il nodo non è più avere la consapevol­ezza dei propri mezzi ma di ritrovarli. Tutti stanno risentendo dei mesi di stop dovuti alla pandemia, ma Vivarini crede ciecamente nella qualificaz­ione dei suoi ragazzi. L’eliminazio­ne della Ternana potrebbe già valere un pezzo di promozione.

NUOVA PARTNERSHI­P. C’è un’altra eccellenza al fianco del Bari di Luigi De Laurentiis. Aspettando la riapertura del San Nicola la tifoseria sta già pensando come vivere “la mobilità in maniera pratica, salutare, intelligen­te”. Ufficializ­zato una nuova partnershi­p con Helbiz, leader americana nel mercato della micromobil­ità. Circa 500 monopattin­i saranno brandizzat­i per due anni con il logo ufficiale della società biancoross­a.

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LAPRESSE Mirco Antenucci, 35 anni, attaccante del Bari
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