La Reggiana piega il Novara
Stavolta ci riesce la Reggiana ad arrivare alla prima finale dei playoff, dopo cinque semifinali andate male, e ripaga l'entusiasmo degli oltre 600 tifosi che prima della partita danno la carica scortando il pullman allo stadio tra bandiere, sciarpe e fumogeni. Il Novara se la gioca e lotta cedendo alla pressione degli emiliani asfissianti fin dall'avvio. Varone ci prova subito da lontano con Lanni costretto in angolo, da cui viene il colpo di testa di Zamparo con Kargbo a due passi e il portiere che smanaccia mentre i granata gridano al gol (l'arbitro fa proseguire). Attacchi emiliani da brividi con Lunetta che impegna Lanni (17') e Kargbo pronto ad approfittarne ma è fuorigioco, fino al diagonale di Zamparo fuori di poco (20') e a ruota la traversa di Radrezza col mancino dal limite. Il gol è maturo e la Reggiana lo trova su un retropassaggio corto di Sbraga sul quale s'inserisce Kargbo, che col destro anticipa il portiere (9 gol tra campionato e playoff). Lo schiaffo fa male al Novara che si scuote quando Buzzegoli su punizione sfiora il palo (33'), Gonzalez impegna il portiere e il capitano 37enne Buzzegoli pareggia entrando in area allargando il sinistro.
RIPRESA. E' sempre battaglia al rientro e subito pericolosi Zamparo di testa (salva Lanni) e Kargbo (segna ma è fuorigioco). Il raddoppio se lo prende il capitano Spanò col destro preciso sull'imbeccata dello scatenato Kargbo (prende pure l'incrocio al 95'). Serve un'altra reazione al Novara e Banchieri si gioca la carta Bortolussi che appena entrato chiama Venturi alla prodezza in angolo, cui segue una mischia con Pogliano che prende il palo.