Che festa il Crotone ritorna in A
I calabresi passano a Livorno in rimonta e sono promossi Stroppa spietato con Zanellato Simy (2 gol), Gerbo e Molina
Crotone meritatamente in Serie A. Non ce n’è per nessuno. Stroppa ha sbriciolato, uno dopo l’altro, tutti gli ostacoli che ha incrociato sulla sua strada.
Il Crotone passa all’Ardenza e blinda la A. Poi, deve aspettare gli inutili sforzi dello Spezia a Cremona per dare il via alle feste in Calabria dove la squadra è stata accolta nella notte da fuochi pirotecnici e da una gioia composta ma infinita. Ci sarà un tempo migliore per gioire per questo trionfo non scontato a cui il Livorno ha provato ad opporsi, prima di essere travolto da una squadra formidabile che non teme rivali. La Calabria torna così in massima serie ed è un tripudio per questa seconda volta. Stroppa dopo Juric.
LA PARTITA. Il Crotone è una grande e fa valere tutto il suo valore. Doveva vincere in casa del Livorno e così è stato. I rossoblù calabresi non hanno fatto neppure tanta fatica, hanno saputo mantenere la calma dopo essere passati in svantaggio al 10' davanti ad una staffilata di destro di Trovato. Poi hanno continuato a macinare gioco, pressato e cercato di fare saltare la "muraglia" amaranto sapendo che ci sarebbero riusciti senza eccessivi problemi. Il conto finale è una "manita". Il Livorno quasi formato "Primavera" con il debutto del giovane Bellandi, la conferma di Maire Sainte, Fremura, Ricci ha puntato sul tandem peso piuma offensivo Murilo-Pallecchi cercando di ottenere qualcosa di positivo, ma la difesa ospite non si è mai distratta e con poca fatica ha impedito che arrivassero nei paraggi di Cordaz e i due attaccanti erano in una serata-no. La superiorità dei pitagorici è evidente. Al 10' Messias trova libero Molina il cui colpo di testa è sul fondo. Il Livorno passa al 12': Trovato rie infila nel "sette" Cordaz.
REAZIONECROTONE. Il Livorno non ha demeritato, è riuscito a giocare una buona gara, ma il Crotone non perde la calma, continua la sua litania di azioni che mettono in crisi la difesa amaranto. E al 31' il pari. Zanellato sfrutta una respinta non felice di Ricci sul tiro di Messias. Al 35' il raddoppio: Messias scappa sulla destra, innesca Simy e il bomber da distanza ravvicinata mette la palla nel sacco con Ricci impreciso nella posizione. Al 40' la partita finisce perché Gerbo da fuori punisce Ricci. Il Livorno non regge più, con tre reti incassate capisce che il Crotone è troppo più forte. Al 10' tocca a Molina raccogliere in area un pasticcio difensivo e collocare in rete. La cinquina è servita al 14' da Simy dal dischetto dopo che lo stesso attaccante era stato atterrato in area da Boben.