Pioli: Avere Ibra l’anno prossimo è la mia speranza
«E’ un giocatore ancora trainante» Massara: «Zlatan è un campione Non possiamo non tenerne conto»
C' è una differenza marcata, sostanziale, tra il Milan di un girone fa polverizzato dall'Atalanta e questo che ha immagazzinato personalità strada facendo. E' il successo maggiore che può esporre Stefano Pioli, fresco di conferma per la prossima stagione. «Vogliamo dare continuità a quello che stiamo facendo», osserva l'allenatore rossonero dopo il pareggio con l'Atalanta che tiene il Milan in corsa per il quinto posto. «Mi aspettavo una partita così difficile contro l'Atalanta, ma la squadra sta bene. E ha provato a vincerla. Siamo il Milan, dobbiamo cercare di crescere sempre. L'autostima ce l'hanno data i risultati ottenuti contro le grandi squadre, dopo la pausa. Sono felicissimo di questo rinnovo: da parte mia c'è sempre stata serenità e convinzione. Mi auguro di poter proseguire con l'apporto di Ibrahimovic anche l'anno prossimo: è un giocatore ancora trainante, poi ovviamente dovrà parlare con il club. Zlatan è stato molto importante anche per far crescere i nostri giovani, come Leao che credo sia prossimo al salto di qualità».
«SIAMO PIU' SQUADRA». Per il resto, Gigio Donnarumma santifica la sua prima volta da titolare con la fascia da capitano al braccio - in assenza di Romagnoli - parando un rigore a Malinovskyi. Nella serata in cui raggiunge Van Basten e Rijkaard a 201 presenze nel Milan. «Volevamo vincere a tutti i costi, ma va bene così», spiega il portiere appena dopo il fischio finale. «Siamo più squadra, più compatti: abbiamo fatto un ottimo lavoro e ce la giocheremo fino alla fine. Il nostro obiettivo è arrivare quinti, aspettiamo il risultato della Roma. Mi dispiace solo per Romagnoli, che è un amico e un grande capitano: spero possa tornare presto, anche se è un orgoglio indossare questa fascia».
IBRA E IL RINNOVO. Prima della partita con l'Atalanta, Frederic Massara ha fatto il punto della situazione per il rinnovo di Ibrahimovic. «Appena avremo tempo, ne parleremo seriamente», il pensiero del ds milanista ai microfoni di Sky, nella settimana in cui è arrivato il colpo di scena del rinnovo biennale di Pioli. «Dovremo confrontarci con Zlatan, che in questo momento è sereno. Lo vedo determinato e agguerrito durante le partite. E' un campione e non si può non tenerne conto. In generale, vogliamo tornare su una linea virtuosa facendo gli investimenti giusti».
MANOVRE IN DIVENIRE. Lo scambio con la Lokomotiv Mosca - su richiesta dei russi - tra Laxalt e il trequartista Aleksej Miranchuk, è uno degli spunti per il mercato. La società rossonera per ottenere la contropartita (un giocatore che ha segnato dodici gol in campionato, più le reti sia all'andata che al ritorno contro la Juve in Champions) aggiungerebbe un corposo conguaglio. Occhio anche al nome di Emerson Royal, terzino destro brasiliano che il Barcellona ha prestato al Betis e che costa trenta milioni. Più calmierato il prezzo di Mar Roca dell'Espanyol. La dirigenza milanista ieri ha incontrato Graziano Battistini e Sebastiano Salaroli, procuratori dell'agenzia Promoesport, per sondare il terreno.
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