IMOLA È CONFERMATA E FA LA RIVOLUZIONE
Dopo Monza e Mugello arriva il GP dell’Emilia Romagna (1 novembre) Primo weekend corto: tutto in due giorni. Bonaccini (Regione): «Spero non sia edizione unica»
Il calendario del Mondiale continua a cambiare forma e l’Italia è brava a cogliere le occasioni. S’è proposta per un secondo e anche un terzo GP di Formula 1, e ce l’ha fatta. Dopo il recente inserimento del GP Toscana al Mugello (13 settembre) subito dopo Monza (6 settembre), ecco il GP dell’Emilia Romagna a Imola, l’1 novembre.
Quanto vi avevamo anticipato venerdì 17 è stato annunciato ieri dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, con le varie componenti coinvolte. Come si usa dire in questi casi, tutti hanno fatto squadra, compreso il Commissario Straordinario del Comune di Imola, Nicola Izzo, e non era scontato visto che questi, in giugno, aveva fermato le attività di formule minori e GT per eccesso di rumorosità.
Salvifico è stato l’intervento di Bonaccini, il quale ha convinto Izzo che un’occasione così, a Motor Valley, non si potesse perdere, «per la promozione e la visibilità mondiali che la Formula 1 può garantire» come ha detto ieri, e ovviamente per le conseguenti ricadute economiche, il vero nodo di tutto. A tale scopo l’Emilia Romagna si sta spendendo nello sport, tra Internazionali di tennis, Final Four di Basket, i due gran premi del motomondiale a Misano, la candidatura alla partenza del Tour de France nei prossimi anni, e non solo.
Il primo seme 1 ce l’hanno messo Angelo Sticchi Damiani presidente dell’Aci e Marco Ferrari, direttore generale della Federazione, poi tutti hanno collaborato: la FIA (più che positiva l’ispezione effettuata mercoledì) e Liberty Media, in forma decisiva Regione e Commissario, ovviamente Formula Imola e il Con.Ami che gestisce il circuito.
Ed ecco il risultato: la Formula 1 torna a Imola quattordici anni dopo, e Maranello avrà un terzo GP di casa. Sarà un esperimento perché si adotterà il format del weekend corto, su cui la Formula 1 rimugina da anni: sabato 31 ottobre prove libere, qualificazioni probabilmente domenica mattina il primo novembre, con gara al pomeriggio. Con questa notizia è arrivata anche quella dell’inserimento di Nürburgring e Portimao (ultimo GP Portogallo nel 1996) visto che salteranno tutti e quattro i GP delle Americhe (Canada, Usa, Messico e Brasile), come potete leggere nello schema a fianco.
Bonaccini ha detto «siamo contenti, emozionati e orgogliosi», accompagnando questo carico di emozioni con la promessa di provare a portare il pubblico: «Tenteremo, per Imola e le due gare di moto a Misano, di accogliere più dei mille spettatori consentiti al momento», e addirittura che «ci auguriamo che questo GP Emilia Romagna non resti un unicum, ma possa diventare stabile». Massì, voliamo alti.