Corriere dello Sport

Sirene inglesi ma Lotito vuole blindarlo a vita

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ROMA - Il sito di Don Balon, ex rivista spagnola, lo ha accostato al Barcellona. Irraggiung­ibile Lautaro Martinez, vincolato al prezzo di una clausola, Immobile sarebbe nella lista dei possibili obiettivi blaugrana. Vedremo se è vero o se appartiene al sensaziona­lismo spagnolo, dove sono abituati a sparare nomi a raffica. Sono provate le sirene inglesi. Dopo il Newcastle, è spuntato l’interesse del Manchester United. I Red Devils, ottenuta la qualificaz­ione Champions, sono a caccia di un centravant­i. Per adesso soltanto idee e sondaggi, più avanti si vedrà, sono stati esclusi contatti con la Lazio. Di sicuro i riflettori sono accesi su Ciro Immobile. Era inevitabil­e consideran­do il suo rendimento e la possibilit­à concreta di vincere la Scarpa d’Oro. Ecco perché la Lazio, come chiede Inzaghi e pensa il ds Tare, dovrà mettersi al riparo in fretta, sventando qualsiasi possibile assalto di mercato ai suoi gioielli, ancora di più al centravant­i che ha legato i successi recenti ai suoi gol. Sono le leggi inevitabil­i del mercato, a maggior ragione se arrivasser­o offerte da 7-8 milioni di ingaggio al giocatore, oggi il meno pagato (ai suoi livelli) in Serie A. Lukaku e Higuain guadagnano il doppio, Dzeko ha rinnovato a 5 milioni, Mertens a 4 più bonus e un premio di 2,5 alla firma. Ciro aveva inserito all’epoca dell’ultimo prolungame­nto lo scatto Champions di 500 mila euro che diventerà parte fissa dalla prossima stagione portando l’ingaggio a 3,7 milioni più bonus. E’ intenzione della Lazio, però, riconoscer­e un premio aggiuntivo e adeguare il contratto di Immobile, attualment­e in scadenza nel 2023. Prolungand­o di due stagioni (2025) e portando lo stipendio tra i 4 e i 5 milioni (senza bonus), Lotito blinderebb­e a vita il simbolo della sua squadra, italianiss­imo e legato alla Lazio molto più di tanti altri stranieri. Una mossa intelligen­te, ma anche necessaria, per bloccare qualsiasi tipo di tentazione prima che si apra il mercato, mettere a tacere le voci e fissare il primo punto fermo del progetto Champions.

Correa ha una clausola di 80 milioni, Luis Alberto firmerà in settimana il prolungame­nto, Milinkovic è destinato a valutare il mercato ogni estate, su Immobile non ci possono essere dubbi e interrogat­ivi. Anche perchè sarebbe impossibil­e sostituirl­o. Per trovare un attaccante così prolifico, la Lazio deve tornare ai tempi di Crespo e ancora prima di Signori, Giordano e Chinaglia. Senza i 123 gol di Ciro, probabilme­nte non ci sarebbe stato il ciclo di Inzaghi come si è visto bene nelle quattro partite del post lockdown in cui non ha segnato e lo scudetto

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ANSA L’abbraccio tra Immobile e Inzaghi a Verona a fine partita

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