CAPOLISTA KO Garritano in 10’ viola il Vigorito
BENEVENTO CHIEVO 0 1
BENEVENTO (4-4-2): Montipò 6,5; Maggio 6,5 Barba 6 Caldirola 6 Pastina 6 (1' st Rillo 6,5); Kragl 6,5 Basit 6 (13' st Tello 6) Hetemaj 7 Improta 6 (31' st Di Serio 6); Insigne 6 (25' st Sau 6) Moncini 6. A disp.: Manfredini, Gori, Del Pinto, Sanogo, Tello, Gyamfi, Antei. All.: Inzaghi 6
CHIEVO (4-3-3): Semper 6; Dickman 6,5 Leverbe 6,5 Rigione 6,5 Renzetti 6; Garritano 7 Segre 6,5 (37' st Grubac sv) Esposito 5,5 (1' st Obi 5,5); Ceter 6,5 Djordjevic 6 (37' st Zuelli sv) Vignato 5,5 (13' st Di Noia 6).
disp.: Nardi, Cotali, Ivan, Ongenda, Giaccherini, Karamoko, Morsay, Cavar. All.: Aglietti 6
ARBITRO: Amabile di Vicenza 6
Guardalinee: Annaloro e Miele.
Quarto uomo: Camplone.
MARCATORI: 10' pt Garritano.
AMMONITI: Caldirola (B), Hetemaj (B).
NOTE: Angoli 5 a 4 per il Chievo. Recupero pt: 2', st 5'
AProprio sul filo di lana il Benevento perde l'imbattibilità casalinga (non perdeva dal 25 maggio dell'anno scorso: 0-3 col Cittadella
nei play off). In mattinata Mastella ha premiato Vigorito con la cittadinanza onoraria. Allo stadio prima del Chievo arriva Kamil Glik e le attenzioni sono tutte per lui: ha fatto le visite a Villa Stuart in mattinata, in serata è sugli spalti del Vigorito elegante e tirato a lucido. Le motivazioni del Chievo si tagliano a fette, la partenza è a razzo. Dieci minuti e i clivensi hanno colto un palo (deviazione di Barba su tiro di Ceter) e segnato un gol. Sul traversone basso di Ceter la mancano tutti e sul secondo palo Garritano è più svelto di tutti per battere Montipò. Il Benevento non ci sta a perdere e la reazione è veemente, ma il Chievo chiude ogni varco infittendo il bunker difensivo davanti a Semper.