LA STRATEGIA Catania, Lucarelli è sempre in pole
DIFESA OK, NOVITÀ NEGLI ALTRI REPARTI MA NON IN PANCHINA
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A fari spenti, ma il nuovo Catania va. Era impensabile, del resto, che Maurizio Pellegrino e i suoi amici (da Vincenzo Guerini a Massimo Mauro) si facessero prendere in contropiede dagli eventi. E così, un passo alla volta, anche per quel che riguarda l’aspetto tecnico si stanno mettendo le tessere del mosaico ciascuna al proprio posto.
ALLENATORE. Il punto di vista nodale, come per ogni progetto serio che si rispetti, riguarda l’uomo che siederà sulla panchina rossazzurra. Sulla carta il favorito è Lucarelli, che a più riprese ha confermato di essere legato alla piazza al di là delle ragioni sportive. E che, per la serie zucchero non guasta bevanda, sa di avere un fortissimo appel sulla piazza. Il tecnico, insomma, resterebbe e il Catania lo terrebbe pure, ma prima ci saranno reciprocamente da definire alcuni aspetti legati al progetto e, per quanto non insuperabili, ai soldi.
DIFESA. Il reparto arretrato, così come si è conclusa la passata stagione, può andare bene. C’è chi spinge slle fasce e chi sa difendere e attaccare pure su palla inattiva. Insomma, a meno di clamorosi strappi la retroguardia difficilmente sarà rinnovata.
CENTROCAMPO. Qui ci sarà un rimescolamento importante, al di là della circostanza che capitan Marco Biagianti possa fare parte del progetto tecnico o se qualcuno possa proporre al numero 27 un altro tipo di carriera. Welbeck non dispiace, Manneh idem, Biondi non si tocca, da valutare il brasiliano Vicente. Ai saluti, si presume, Dall’Oglio.
ATTACCO. Qui sarà rivoluzione vera. Curcio è in valutazione. Difficile, invece, che possa restare Curiale. A quel punto si punterà su un calciatore giovane ma non sprovveduto. Qualcuno capace di garantire forza, passo e gol. In C se ne trovano, comunque.
I ragazzini rimasti in orbita prima squadra saranno oggetto di valutazione. Qualcuno sarà mandato a farsi le ossa, qualcun altro potrebbe restare. Aiuti e linfa verde arriveranno da squadre di Serie A.