Zaniolo pizzicato: discoteca e sigaretta
Il talento della Roma pizzicato in discoteca fa discutere i tifosi Lo filmano con sigaretta e senza mascherina Ma il web lo difende
Un video lo ritrae senza mascherina mentre fuma in un locale romano Club preoccupato ma nessuna multa
Un video amatoriale, un piccolo braciere che si accende, la musica, l’assembramento. In pochi secondi di riprese che si sono diffusi in giornata sul web, Nicolò Zaniolo ha involontariamente sollevato un nuovo polverone mediatico. Il popolo degli utenti si è diviso tra quelli che hanno puntato il dito contro il campione che fuma sigarette in un locale e coloro ne hanno sottolineato la giovane età e il sacrosanto diritto a vivere liberamente il proprio tempo libero. La maggioranza, alla fine, era dalla sua parte.
IL CASO. Il fatto risale al giorno successivo alla partita con la Fiorentina. Zaniolo è andato con la fidanzata Sara e altri amici al Mythos, una discoteca di Villa Borghese che nel periodo del Covid è stata adattata a ristorante per aperitivi e cene. Naturalmente con la musica, che pian piano sale e spinge i ragazzi a ballare. Teoricamente, aspettando eventuali riaperture nel mese di agosto, gli assembramenti sono consentiti soltanto nei tavoli, con i “congiunti”, ma molto spesso le regole non vengono rispettate. E negli spazi comuni bisognerebbe indossare la mascherina. Nel video Zaniolo è in piedi, appena ondeggiante al ritmo della musica, con la sigaretta in bocca. Non si vedono altre persone nella sua zona: questo significa che in quel momento era a distanza di sicurezza dagli altri avventori del locale. Però non indossava la mascherina. Da qui un secondo tipo di dibattito: occorre più attenzione e più rispetto per l’emergenza sanitaria oppure Nicolò, nella sua spensieratezza, ha fatto tutto ciò che doveva per evitare rischi di contagio?
LA DIFESA. Interpellato dalla
Roma, Zaniolo ha chiarito di non essere un fumatore incallito. E di aver solo “assaggiato” la sigaretta della fidanzata, che quindi non poteva essere classificata tra i soggetti a rischio Covid. Naturalmente però la società gli ha raccomandato una maggiore cautela nelle uscite pubbliche, soprattutto notturne, per non alimentare il chiacchiericcio attorno al suo nome. Quanto alla presunta superficialità del comportamento, Zaniolo ha sottolineato che nei ristoranti all’aperto a Roma la mascherina non viene usata quasi da nessuno (e questo è vero). I dirigenti, che sono già preoccupati per la sovraesposizione mediatica e per il sovraccarico di pressione sulle spalle del ragazzo, lasceranno decantare l’episodio e non prenderanno provvedimenti disciplinari.
IN CAMPO. Stasera intanto Zaniolo spera di tornare tra i titolari. Giocherà sicuramente dal primo minuto una partita tra Torino e Juventus, come rodaggio per il Siviglia. Il ballottaggio per il posto al fianco di Mkhitaryan è con Carles Perez, scelto già nelle ultime due trasferte a Brescia e Ferrara. Ma l’eventuale esclusione non dipenderebbe dal video, a scanso di equivoci: Fonseca neppure lo ha guardato.