Osimhen,azzurro nel week-end
NAPOLI - In fin dei conti, mancano (semplicemente) centoquaranta caratteri: e poi, in questo calcio così social, e privo di qualsiasi distanziamento sociale, Victor Osimhen si avvicinerà al Napoli, ufficialmente. E’ un sì che resta a ondeggiare nell’aria ma per arrivarci basterà compilare quei contratti giganteschi, trentasei pagine circa, che ieri De Lurentiis e Lopez si sono scambiati: la firma dell’attaccante nigeriano, su altri moduli, è già arrivata nello scorso week-end attraverso il suo management, quella che invece riguarda i club ha bisogno di un iter breve che entro questo fine settimana dovrebbe portare all’annuncio. I cinquanta milioni pattuiti all’inizio di una trattativa necessariamente lunga ora sono diventati 47,5, perché nell’affare è entrato Karnezis, e tutto il resto - bonus compresi - è stato ampiamente chiarito nel corso di una chiacchierata che ha riempito la vigilia di Inter-Napoli con un collegamento video decisivo per stringersi virtualmente la mano.
QUANTI SOLDI. E' stata una giornata vibrante, scandita da dichiarazioni che arrivano da ogni angolo del Mondo, tutte caratterizzate da quell’ottimismo sfrenato che dalla Nigeria s’è allungato sino in Italia, imbattendosi poi nel sorriso di Giuntoli: «Abbiamo ricevuto le aperture che aspettavamo». E si sono incrociate le rispettive esiegenze. Tra il Napoli, il Lilla e Osimhen si muoverà, complessivamente, una vagonata di milioni di euro, la somma tra ciò che andrà alla società francese e quanto invece percepirà l’attaccante nigeriano, al quale De Laurentiis riconoscerà un quinquennale da quattro milioni stagionali. E ad appena dodici mesi di distanza dall’acquisto di Lozano (42 milioni per l’acquisto, però anche otto per le commissioni) il Napoli finirà per stabilire un nuovo primato, concludendo con Osimhen l’operazione più costosa della propria storia.
Al Lilla 47,5 milioni più la cessione di Karnezis. Alla punta 20 milioni per 5 anni