FINALMENTE SENSI CONTO ALLA ROVESCIA
In prospettiva Europa League l’ex Sassuolo sta per tornare disponibile Da questa settimana in gruppo: obiettivo averlo in panchina con il Getafe il 5 agosto
La luce in fondo al tunnel è vicina. Il problema è che già altre volte l’aveva vista, e pure assaporata, solo che, poco dopo, era tornato a calare il buio. Inutile nascondersi, la stagione di Sensi si è rivelata una sorta di calvario: partita anche al di là delle aspettative, si è poi arenata su un’infinita serie di infortuni. L’ultimo, il quinto, risale ad una quarantina di giorni fa: una distrazione del bicipite femorale destro. Naturale che per il recupero ci sia stata ancora più cautela del solito. Tanto che, pochi giorni dopo il nuovo stop, il centrocampista è volato in Germania per un consulto dal professor HansWilhelm Müller-Wohlfahrt, lo storico ma ormai ex (l’addio c’è stato il 1° luglio) medico del Bayern. Ma ora, come premesso, il ritorno di Sensi appare davvero vicino. Il programma prevede che nel week-end possa tornare ad allenarsi con il resto della squadra. In questi giorni, infatti, sta ancora svolgendo un lavoro personalizzato, ma i segnali sono incoraggianti e positivi. Ovviamente, l’obiettivo è mettere Sensi a disposizione di Conte già per il match con il Getafe del 5 agosto. I tempi, tuttavia, sono abbastanza stretti, quindi, se accadrà, sarà solo per trovare posto in panchina.
GRAZIE CONTE. Si tratterà comunque del primo passo verso il ritorno alla piena efficienza. Quella dell’ex-Sassuolo, peraltro, si è rivelata un’assenza pesante in questi mesi. E non solo per il suo impatto iniziale, davvero scintillante, caratterizzato da 3 gol e 4 assist nelle prime 6 giornate di campionato, ma anche perché proprio a centrocampo si è registrata la maggior parte degli infortuni, con il reparto spesso ridotto all’osso e senza più scelte per Conte. Basti pensare che l’altro “abitante” dell’infermeria nerazzurra è Vecino, la cui stagione si è chiusa in anticipo dopo l’intervento al menisco del ginocchio destro. Sensi, comunque, prova a guardare positivo, come ha fatto capire nell’intervista rilasciata per il “Matchday Programme” di Inter-Napoli. «Ho sempre creduto nelle mie potenzialità, ma c'è molta più soddisfazione nel guadagnarsi un traguardo come l'Inter un pezzetto dopo l'altro: ti fa capire che te lo sei meritato – ha raccontato -. Non mi aspettavo un inizio così ma soprattutto non mi aspettavo di vedere da subito i tifosi indossare la maglia con il mio nome». Un pensiero anche per Conte: «Ho sempre pensato di essere un giocatore da calcio spagnolo, per qualità e statura. L’allenatore, invece, con il suo modo di giocare mi ha fatto capire che posso essere adatto per un calcio a 360 gradi. E che l’applicazione è fondamentale. Con Conte in panchina aumenta la concentrazione: lui ti fa vivere tutta la tensione positiva della partita».
CONFERMA SCONTATA. L’avventura di Sensi in nerazzurro proseguirà, visto che a metà agosto l’Inter procederà al suo riscatto dal Sassuolo, come previsto dal gentlemen agreement raggiunto tra i due club la scorsa estate. Per viale della Liberazione sarà un investimento da 27 milioni di euro, ma c’è la convinzione che ne valga assolutamente la pena, alla luce delle prime partite della stagione. E anche con tutti quegli infortuni in serie, la speranza è che Sensi abbia già pagato tutto il suo conto con la sfortuna.
Una stagione che è stata un calvario Cinque infortuni l’ultimo 40 giorni fa