Bernardeschi, tutto per il Lione E a centrocampo c’è un posto
Squadra fatta per nove undicesimi. Berna deve convincere Sarri che valuta chi inserire in mezzo tra Pjanic, Matuidi oppure Ramsey
Stasera il Cagliari, sabato la Roma. Ma la testa non può che essere già proiettata al Lione. Aver conquistato lo scudetto in anticipo consente a Maurizio Sarri di poter finalmente programmare l'assalto alla Champions, un vantaggio fondamentale considerando quanto sia stata massacrante questa ripartenza della serie A. In termini di energie mentali, sicuramente. Ma anche per quel che riguarda il conto degli indisponibili, tanti, tantissimi, troppi. Così, aspettando di capire come potrà andare a terminare la corsa contro il tempo di Paulo Dybala, le prossime due partite serviranno anche per andare a completare la formazione da schierare contro il Lione: salvo sorprese o ulteriori imprevisti, nove undicesimi sono battezzati e rispondono ai nomi dei vari Szczesny, Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro, Bentancur, Rabiot, Ronaldo e lo stesso Higuain. Tra la partita con il Cagliari e quella con la Roma, ecco che tutti gli altri giocatori bianconeri sono pronti a candidarsi.
A DESTRA. In Sardegna ci sarà spazio per ampie rotazioni, via libera a Gigi Buffon e Daniele Rugani per esempio. Ma potrebbe esserci spazio per qualche giovane che ha fin qui fornito un prezioso contributo all'ombra dei campioni d'Italia, da Muratore a Olivieri e Zanimacchia, passando per Wesley o Coccolo. E sarà anche la prima delle prove generali per Federico Bernardeschi. L'attaccante bianconero dovrà infatti sfruttare ogni singola partita e ogni singolo allenamento per convincere Sarri a dargli ancora fiducia, il gol con la Sampdoria potrebbe averlo liberato anche mentalmente, ma uno dei nodi da sciogliere fino al ritorno in Champions è proprio quello del ballottaggio diverso con Danilo: il terzino brasiliano dovrebbe rivedersi solo con la Roma dopo la botta alla testa rimediata nel primo tempo con la Sampdoria, in base a chi vincerà la sfida interna verrà poi definita la posizione di Juan Cuadrado se in difesa o in attacco.
AL CENTRO. Due giocatori per una maglia sulla destra, tre per una a centrocampo. Al di là di chi giocherà a Cagliari, se uno, nessuno o entrambi, sia Adrien Rabiot che Rodrigo Bentancur ormai appaiono pedine insostituibili per la Juve di questa parte finale di stagione. Poi ci sono Miralem Pjanic, Blaise Matuidi e Aaron Ramsey a contendersi il terzo posto, in rigoroso ordine di preferenza quando mancano ancora dieci giorni alla sfida con il Lione: questa sera il bosniaco potrebbe rifiatare, ma con lui in campo in Champions sia Rabiot che Bentancur potranno giocare da mezzala. Altrimenti l'uruguaiano in regia con Rabiot pronto a passare sul centrodestra se dovesse vincere Matuidi o a restare sul centrosinistra con il rilancio della scommessa Ramsey. Due partite e dieci giorni, questo rimane a Sarri per schiarirsi le idee sulla formazione da schierare contro il Lione, a tutti gli effetti la partita più importante della stagione, sia della Juve che del tecnico. E in Champions non saranno ammessi errori.
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