VERSO VERONA Pescara, 500ª vittoria in B. Ma la più bella deve arrivare
PREZIOSO IL SUCCESSO SUL LIVORNO. MA PER LA SALVEZZA BISOGNA BATTERE ANCHE IL CHIEVO FUORI CASA
PESCARA - In un minuto fra il 93’ e il 94’ dell’ultimo turno potrebbe essere cambiata la stagione. Da un probabile play out alla speranza di poter salvarsi direttamente. Il Pescara, grazie alle rocambolesche sconfitte di Venezia e Perugia, ma anche al ko dell’Ascoli a Pisa, è tornato ora ad essere padrone del proprio destino, complice la 500ª vittoria in Serie B. Con un successo venerdì sera contro il Chievo Verona al “Bentegodi”, la squadra di Andrea Sottil sarebbe salva. Ma i clivensi avranno bisogno di un risultato positivo per i play off. Comunque, per come si erano messe le cose dopo il ko di Trapani, si può essere soddisfatti. Venerdì, in Veneto, Fiorillo e compagni si giocheranno una stagione e forse più, dopo un campionato caratterizzato da più bassi che alti, e da un girone di ritorno che ha fatto precipitare la squadra.
A TUTTO MANIERO. Ci ha pensato Riccardo Maniero con una zampata in avvio di ripresa, un gol pesantissimo per l’attaccante arrivato a quota 6 reti. A 7 gol ci sarà il rinnovo del contratto. «Sapevamo che sarebbe stato vitale battere il Livorno. E abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo. Cambiare gli obiettivi in corsa fa si che ci sia un po’ di paura. In squadra ci sono tanti giocatori che in carriera hanno lottato per altri obiettivi. Ora dobbiamo mettercela tutta anche a Verona e sono convinto che riusciremo a salvarci. Il contratto? Io sono contento perché ho dimostrato di essere vivo. La dedica del gol va alla mia famiglia e ai tifosi che non sono potuti venire allo stadio».
SEBASTIANI CARICA. Il presidente Daniele Sebastiani: «Per vincere a Verona dovremo giocare una gara importante. Dobbiamo pensare solo a noi stessi e non a quello che accade agli altri. Ci giochiamo tutto con il Chievo. Sarà la partita dell’anno». Con il successo la squadra di Sottil è salva. In caso contrario bisognerebbe vedere cosa accade sugli altri campi. Negli scontri diretti Pescara in vantaggio solo con Ascoli, Cosenza e Juve Stabia. Il pari potrebbe anche bastare al Pescara ma con gli incastri giusti. Squalificato Bocic e out Balzano. In dubbio l’ex Pucciarelli. Torneranno dopo la squalifica Masciangelo e Galano.