Lazio, tentazione Silva
Tare sonda il trequartista del City. Stasera Ciro punta al record
Lo spagnolo è svincolato: contratto lungo per convincerlo Col Brescia (19.30) Immobile vuole superare Higuain
L’indiscrezione circola da ieri mattina a Roma e ha inondato i social. Diario As in Spagna, specificando che risulta da proprie fonti, l’ha rilanciata nel pomeriggio. Il ds Tare, sono tutti convinti, starebbe provando a prendere David Silva, 34 anni, appena svincolato dal Manchester City. Sarebbe un colpo pazzesco di mercato. Un’operazione “alla Klose”, tanto per evocare uno degli affari a sorpresa e meno attesi della gestione Lotito, preso a parametro zero nel 2011 dal Bayern Monaco. Oppure il più recente Franck Ribery, catturato dalla Fiorentina di Commisso l’estate scorsa per riaccendere la passione viola. Diciamo subito che da Formello non sono arrivate conferme ma neppure smentite senza possibilità di replica, come in tante altre circostanze, da una sessione di mercato all’altra, è accaduto negli ultimi anni per smontare in partenza vere e proprie bufale. La sintesi, dopo un approfondito e ripetuto giro d’orizzonte, è questa. Va classificata, al momento, come una tentazione. Una dolcissima suggestione, sotto forma di idea intelligente, in previsione della Champions. Perché la Lazio inevitabilmente alzerà il target dei suoi acquisti, cercherà di regalare giocatori pronti a Inzaghi e dovrà anche pagare stipendi più elevati. Ecco da dove passa il famoso salto di qualità: per la prima volta, dopo tredici anni, Lotito si misurerà su un altro tipo di ribalta.
INGAGGIO SUPER. La prudenza è d’obbligo perché parliamo di un autentico top player come David Silva. Ha vinto tutto con la Spagna (campione del mondo nel 2010 e due volte d’Europa, 125 presenze e 37 reti con le Furie Rosse) e con il Manchester City di Roberto Mancini e Pep Guardiola. E’ ancora uno dei simboli dei Citizens. Ha appena dato l’addio alla Premier dopo dieci anni, cercherà di chiudere alla grande, possibilmente vincendo la Champions. Deve eliminare il Real Madrid negli ottavi e nei quarti troverà la vincente tra Juve e Lione. Oggi è ancora presto per parlare del suo futuro, lo sta valutando, quasi certamente si moltiplicheranno le offerte. Per questo motivo, anche se la proposta della Lazio fosse concreta, si consiglia prudenza nel trattare la materia. Resta, in qualsiasi caso, un’operazione complicata, piena di rischi, di insidie e di concorrenza. Basterebbe ricordare lo stipendio percepito da David Silva nell’ultima stagione in Inghilterra: 10 milioni di euro. Accetterebbe di venire alla Lazio per molto meno? E per quanto?
INTEGRO. Servirebbe, per convincerlo, forse un contratto di 4 o 5 milioni per almeno due o tre stagioni. E bisognerebbe battere una concorrenza durissima, non solo risalente al Valencia, suo club d’origine. Silva ha già ricevuto offerte faraoniche dalla Major League negli Stati Uniti (si parla dell’Inter Miami) e dagli Emirati Arabi (El Shabab e Al Nasr di Dubai) difficili da pareggiare. La Lazio sul piatto potrebbe mettere la possibilità di esprimersi da star in una città come Roma e sfruttando la ribalta della Champions. Inzaghi, solo all’idea, impazzirebbe. Lo spagnolo, a 34 anni, ha dimostrato nell’ultima stagione di essere integro e ha giocato quasi a tempo pieno: 27 presenze in Premier (con 6 gol e 10 assist), altre 2 in Champions, 5 in FA Cup e 3 in Coppa di Lega. Cosa potrebbe dare, in termini di personalità e mentalità vincente, è scontato e lo ha fatto capire uno come Ribery alla Fiorentina. Quei giocatori “spostano” una squadra, ne innalzano il livello e l’imprevedibilità.
FANTASIA. Nella Lazio ad altissima qualità di Inzaghi potrebbe incastrarsi come trequartista-seconda punta dietro a Immobile (in alternativa a Correa) o da mezz’ala con Luis Alberto e Milinkovic. David Silva ha giocato ovunque, anche da esterno nel 4-2-3-1, renderebbe possibile ogni alternativa di modulo. Qualcosa c’è, la voce andava registrata e ora bisognerà drizzare le antenne. Il popolo della Lazio ha voglia di sognare. Per Lotito e Tare sarebbe un bel modo di presentarsi in Champions. Colpo di sicuro effetto, anzi da sballo.
Ha dato l’addio alla Premier, ha ricevuto offerte faraoniche da Emirati e MLS
A 34 anni è ancora integro, ma serve un ingaggio super: al City prendeva 10