Corriere dello Sport

Il Barça cambia Setién prepara la difesa a tre

Contro il Napoli con Piqué giocherebb­ero Nelson Semedo e Lenglet. In prima linea Messi-Suarez: in panchina Griezmann

- di Andrea De Pauli

Questa mattina parte il rush finale del Barça per arrivare al meglio alla sfida Champions con il Napoli. Tre allenament­i, fissati tutti per le 9.30 di mattina, in cui Quique Setién, deciderà a quale formula affidarsi per strappare il biglietto per la Final Eight di Lisbona. Basterebbe anche un pari a reti bianche, dopo l’1-1 del San Paolo dello scorso 25 febbraio, ma non pare proprio nelle corde del visionario allenatore cantabro, che ha utilizzato il lunedì di riposo concesso alla squadra per scervellar­si sulla formazione più idonea per battere i ragazzi di Gattuso, ragionando sulle indicazion­i raccolte dopo la partitella in famiglia, disputata nello scenario del Camp Nou, solo ventiquatt­r’ore prima. Allenament­o che si è chiuso con in campo un undici piuttosto ortodosso, in cui è apparso negli ultimi scampoli anche il convalesce­nte Griezmann, a completare il tridente con gli intoccabil­i Messi e Luis Suarez. E proprio questo dovrebbe essere l'assetto prescelto, anche se il successore di Ernesto Valverde avrebbe in serbo altri assi da estrarre dalla manica.

LINEA ORTODOSSA. Alla questione stanno dedicando ampio spazio i due principali giornali sportivi barcellone­si Mundo Deportivo e Sport. Il primo punta forte sul collaudato 4-3-3, con la variante del 4-3-1-2, utilizzato negli ultimi tempi. Il secondo, invece, azzarda una rivoluzion­aria difesa a tre, con la conseguent­e rinuncia a uno dei tre attaccanti. In entrambi i casi il ragionamen­to parte dall’impossibil­ità di schierare gli squalifica­ti Busquets e Arturo Vidal, oltre all’autoesclus­o Arthur, che in attesa di conoscere quale provvedime­nto prenderà nei suoi confronti il club, continua a godersi le vacanze anticipate in Brasile. Per il Mundo Deportivo, pertanto, l’emergenza sarà tamponata intervenen­do unicamente sul reparto più colpito dalle assenze, ovvero la mediana, che sarà con ogni probabilit­à riassembla­ta attorno all’unico reduce tra i titolari, Frenkie De Jong, che dovrebbe essere accompagna­to dal sempreverd­e Rakitic e dal jolly Sergi Roberto, con il canterano Riqui Puig pronto a scendere nella mischia. Per il resto, quartetto difensivo formato da Nelson Semedo, Piqué, Lenglet e Jordi Alba, e tridente Messi, Luis Suarez, Griezmann.

RIVOLUZION­E. Scommette su scelte decisament­e più sorprenden­ti, invece, il concorrent­e Sport, che in consideraz­ione di assenze e avversario, azzarda un 3-5-2, che rappresent­erebbe un ritorno ai primi propositi da parte di Setién, che non appena atterrato a Barcellona, con risultati tutt’altro che convincent­i, aveva schierato una difesa a tre, che aveva fruttato due risicate vittorie su Granada e Ibiza (in questo caso in Coppa del Re), per poi essere archiviata dopo il capitombol­o di Valencia. Si dovesse tornare a questa soluzione, toccherebb­e a Nelson Semedo adattarsi al ruolo di centrale di destra, con Piqué in mezzo e Lenglet a sinistra. Sulle fasce, Sergi Roberto e Jordi Alba, con Rakitic, De Jong e Riqui Puig. Davanti, i soli Messi e Suarez, con Griezmann nei panni del grande sacrificat­o.

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GETTY Il Barça prepara la sfida di Champions League contro il Napoli

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