Corriere dello Sport

Gasp: «Sì, ci crediamo»

IL TECNICO NERAZZURRO FA IL PUNTO

- Di Giancarlo Gnecchi

Messo alle spalle un campionato che il presidente Antonio Percassi ha definito «stratosfer­ico» l’attenzione del mondo atalantino è tutta spostata sul quarto di finale di Champions. Ai microfoni di Radio Anch’io Sport il tecnico Gasperini ha fatto il punto della situazione: «Proveniamo dal bis del terzo posto in campionato e per noi è come se avessimo vinto. Quindi abbiamo il morale alle stelle tanto è vero che io sogno la semifinale, ma come apro gli occhi penso al potenziale tecnico ed all’esperienza internazio­nale del Psg e torno immediatam­ente con i piedia terra».

AVVISO. Gasp indica la strada: «Dovremo giocare al meglio, sbagliare quasi nulla e tenere ben accesa la “centralina” in ogni istante. Ce la giocheremo a viso aperto con carattere e fiducia. Tante cose faranno la differenza: tecnica, condizione fisica e mentale e quant’altro, il resto sarà solo un coacervo di alibi». Ma come sta l’Atalanta? «Abbiamo un periodo sufficient­e per ritrovare un passo giusto. Gollini dovremmo recuperarl­o, mentre Ilicic sarà out e rappresent­a un’assenza pesante anche se troveremo il modo di non risentirne». A proposito dello sloveno, come sta? «E’ circondato da tanto affetto. Una città intera è con lui e siamo certi che si riprenderà presto. Del resto sono situazioni che possono capitare a chiunque. Pur vivendo a casa accanto a moglie e figli gli siamo tutti vicini. Contiamo di riaverlo felice per l’inizio della futura preparazio­ne».

FUTURO. Ma questo gruppo punterà allo scudetto? Gasperini glissa: «Noi vogliamo sempre migliorare e così sarà anche nei prossimi mesi. Teniamo presente però che società come l’Atalanta non hanno grandi budget».

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LAPRESSE Gian Piero Gasperini (62) all’Atalanta dal 2016

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