Correa e Vrsaljko i positivi ma il Cholo sogna la coppa
MADRID - I nomi sono stati resi pubblici dallo stesso Atletico Madrid, che per un momento ha temuto il peggio, ovvero che il virus si fosse diffuso tra tutta la rosa. Angel Correa e Sime Vrsaljko sono i calciatori positivi al Covid-19, ma per fortuna sono soltanto due e asintomatici. Uno, il terzino croato, sarebbe stato comunque assente a Lisbona giovedì contro il Lipsia. L’ex Sassuolo e Inter, infatti, viene da un anno tremendo: cinque presenze in campionato, due in Champions contro il Liverpool negli ottavi, di cui la prima da titolare. Un totale di soli 482’ in campo e i soliti problemi al ginocchio che lo perseguitano dopo l’operazione al crociato.
Nonostante questo, se l’Atletico avesse voluto, Vrsaljko avrebbe potuto esserci a Lisbona in quanto, stando a quanto sostiene il club, «già da alcuni mesi ha sviluppato gli anticorpi». L’assenza pesante, però, sarà quella di Correa, che quest’anno, dopo essere stato inseguito per l’intera estate dal Milan, s’è dimostrato invece un indispensabile uomo assist. Con l’argentino di Rosario mancherà almeno per la gara con il Lipsia anche Thomas. Poi, tutti disponibili alla ricerca di quella Champions già sfuggita due volte in finale negli ultimi anni, di cui una proprio allo stadio Da Luz nel 2014 contro il Real Madrid.
TEST NEGATIVI. Ieri il sospiro di sollievo, dopo i test sierologici effettuati nuovamente domenica. Tutti negativi i 93 tesserati che faso ranno parte della spedizione portoghese, tranne i due già citati. Inevitabilmente è slittato di un giorno il programma stilato dal club. L’allenamento di ieri mattina è stato spostato al pomeriggio, mentre la partenza per Lisbona, prevista sempre ieri, è stata posticipata a oggi.
Ventuno i calciatori convocati da Simeone a cui si aggiungono quattro canterani: Alex Dos Santos, Manu Sánchez, Riquelme e Toni Moya. La spedizione del Cholo può dunque partire e la sensazione nell’ambiente dei rojiblancos, positivi a parte, è che questo possa essere l’anno buono per alzare al cielo la Champions. Se non altro, in un’eventuale finale, stavolta non ci sarà il Real Madrid.
Simeone sconfitto due volte in finale dal Real. Che questa volta è rimasto fuori