Ghoulam, cessione non semplice
CONTRATTO DA TOP PLAYER SINO AL 2022, MA HA GIOCATO SOLTANTO 370 MINUTI
– E’ giunto il momento di Faouzi Ghoulam. O meglio: la stagione è finita e non ci sono più occasioni di ritoccare un minutaggio ridotto all’osso di 370 minuti collezionati in 9 presenze appena da agosto 2019 ad agosto 2020, ma il fatto è che il mancino d’Algeria è il giocatore che in questa stagione ha guadagnato più d’ogni altro all’interno della rosa del Napoli – anche del fraterno amico Koulibaly, uomo da 7 milioni di euro - e dunque la situazione andrà risolta per il bene di tutti. Sì: Faouzi ha percepito 12 milioni tra base fissa e bonus alla firma risalenti all’epoca del rinnovo (fino al 2022) sottoscritto a dicembre 2017, ma sia Ancelotti sia Gattuso lo hanno impiegato pochissimo: a causa di una serie di infortuni smaltiti completamente durante il lockdown e per scelta tecnica.
STORIA SINGOLARE. E allora, Ghoulam: un mancino formidabile e in ascesa fino alla notte di Champions con il City del 1° novembre 2017, cioè quella conclusa in anticipo e in barella per la rottura del crociato del ginocchio destro, e poi un giocatore da 30 presenze nelle ultime due stagioni. Quella appena conclusa è stata la peggiore, addirittura peggiore anche della precedente: 9 partite e 370 minuti, e sempre in campionato. Titolare: 3 volte, l’ultima il 29 settembre 2019 con il Brescia. Mai presente in Coppa Italia e soprattutto mai in Champions, con tanto di esclusione dalla lista internazionale presentata alla vigilia degli ottavi con il Barça. Numeri impietosi che valgono da soli a raccontare una storia singolare: per il giocatore, che dopo una serie di infortuni smaltiti nel corso della quarantena ha messo insieme appena 70 minuti dal Verona alla Lazio; e per il club, considerando che il suo ingaggio annuale, bonus alla firma compresi, è stato di 12 milioni.
MERCATO COMPLESSO. È chiaro a tutti, insomma, che il mercato pronto a entrare nel vivo dovrà essere quello della svolta sia per il Napoli sia per Ghoulam, voglioso di continuità e di calcio e pronto a spiegare con convinzione di sentirsi in ottima forma a chiunque chieda notizie. Sì: Faouzi ripete di stare bene e di aver voglia di giocare. Dove? Beh, è ovvio che non sarà facile imbastire una trattativa considerando il rendimento registrato da novembre 2017, cioè da quando s’è rotto prima il crociato anteriore e poi la rotula del ginocchio destro, ma alle sue spalle c’è comunque un manager molto influente come Jorge Mendes. Idee? Si vedrà, qualche estimatore del vecchio mancino formidabile magari verrà fuori come a gennaio: quando rifiutò le cessioni in prestito al Marsiglia, al Lilla e soprattutto al Newcastle, il più agguerrito. E forse anche il club che un pensiero potrebbe farlo ancora.
L’esterno sinistro algerino potrebbe andare in Premier al Newcastle