LA SALERNITANA SCEGLIE CASTORI
Lotito e Mezzaroma ingaggiano l’esperto allenatore marchigiano. Inizia il dopo Ventura Accordo per un anno e l’obiettivo di una squadra competitiva. Dionisi verso l’Empoli. Zanetti a Venezia
La Salernitana sceglie ancora l’usato sicuro e scarta l’opzione dell’emergente che in realtà non aveva mai davvero fatto presa nella testa dei dirigenti granata. Dopo l’approccio della scorsa settimana con tanto di chiamata di Lotito e qualche giorno di riflessione, ieri la stretta finale e la decisione. E’, dunque, Fabrizio Castori il nuovo allenatore della Salernitana. Raccoglierà l’eredità di Gian Piero Ventura, la cui esperienza a Salerno si era conclusa con una pesantissima telefonata dello stesso patron della Lazio che aveva fatto il giro del web con parole irripetibili. Era stato l’epilogo amarissimo dell’avventura in granata dell’ex ct, bocciato in diretta dopo la sconfitta con lo Spezia, una battuta d’arresto che aveva definitivamente chiuso la strada per i playoff. L’allenatore marchigiano ha firmato un contratto di un solo anno, con opzione per il secondo in caso di esito positivo della stagione con una base degli emolumenti legati a obiettivi. Che, ovviamente, il leone di Tolentino si augura possano essere esaltanti come quelli di Carpi, portato in A. Là puntano i tifosi, prima ancora della stessa società che solo qualche fans prevenuto può immaginare volutamente lontana da quest’approdo. Una Salernitana nella massima serie sarebbe un affare per tutti, soprattutto per Mezzaroma e Lotito che, benché costretti a venderla per le attuali norme sulle multiproprietà, capitalizzerebbero al massimo gli investimenti fatti. Intanto, dal Trapani potrebbe arrivare l’attaccante Stefano Pettinari (28), 17 gol la scorsa stagione, di proprietà del Lecce, a cui il ds Fabiani dovrebbe di fatto pagare il riscatto. Piace anche il centrocampista francese Anthony Taugourdeau (31). Confermatissimo l’attaccante gambiano Lamin Jallow (24) che
Castori lanciò al Cesena.
ZANETTI A VENEZIA. L’accordo con Castori, accelera anche le trattative dell’Empoli con Alessio Dionisi che ormai viene dato come certo sostituto di Pasquale Marino in procinto nel frattempo di passare alla Spal. A prendere, invece, il posto al Venezia del giovane tecnico di Abbadia San Salvatore sarà quasi certamente Paolo Zanetti che ha vinto il ballottaggio a sorpresa dopo il testa a testa tra Alessandro Calori e Michele Marcolini. Una ristrutturazione societaria che ha portato all’ingaggio di Mattia Collauto come ds nei giorni scorsi. Zanetti (esonerato dall'Ascoli) è prossimo a firmare un biennale con i veneti. Alessandro Plizzari (20) da ieri pomeriggio è al Sant’Agata. Si è sottoposto alle visite mediche che dovrebbero essere concluse in mattinata. Quindi, incontro con il ds Taibi per la definizione dei termini contrattuali. Il giovane portiere scuola Milan, è stato ceduto in prestito alla Reggina. Il suo contratto scadrà il 30 giugno del 2021. Restando in Calabria sono ore d’attesa per la schiarita in atto in società che dovrebbe portare alla conferma del ds Trinchera. Che intanto ha chiesto al Genoa il rinnovo del prestito dell’attaccante Raul Asencio e cercherà di confermare i giocatori in scadenza: Perina, Bittante Corsi e Capela. Altri due rientri all’Ascoli: il terzino destro Lorenzo Laverone (31), era alla Triestina, e il trequartista belga di origini marocchine Moutir Chajia (22), era all’Entella. Per il centrocampista croato Petar Brlek (22) chiesto il rinnovo al Genoa.
La Reggina presenta Plizzari. Asenzio per il Cosenza in attesa del sì di Trinchera