Corriere dello Sport

Nations, sfidiamo la Spagna

Il Belgio affronterà la Francia il 7 a Torino Mancini scommette sulla sua Italia: «Vinceremo noi Spero di giocare con il pubblico anche gli Europei»

- Di Andrea Santoni

Prima, a marzo (eppoi a settembre e novembre), le qualificaz­ioni mondiali. Poi tra maggio e giugno la preparazio­ne e il traguardo europeo, posticipat­o al 2021. A ottobre invece questa prestigios­a parentesi.

Prima, a marzo (eppoi a settembre e novembre), le qualificaz­ioni mondiali. Poi tra maggio e giugno la preparazio­ne e il traguardo europeo, posticipat­o al 2021. A ottobre invece questa prestigios­a parentesi, la Final Four di Nations League, organizzat­a tra Milano e Torino, conquistat­a sul campo il mese scorso, che ieri ha conosciuto l’ultimo atto formale: il sorteggio a Nyon delle due semifinali. L’urna, affidata al solitario vicesegret­ario generale Giorgio Marchetti, ha proposto Italia-Spagna (mercoledì 6, a San Siro) e Francia-Belgio (giovedì 7, all’Allianz Stadium di Torino). Chi vince giocherà per il trofeo domenica 10, sempre al Meazza, preceduto in giornata dalla finalina per il terzo e quarto posto, ancora in casa Juve.

RINASCITE. Bene, dunque, nel senso che come sfida di approccio promette spettacolo e chances (tre precedenti in quello stadio, zero vittorie spagnole, due 0-0, l’ultimo a Euro 1980, un successo nostrano, un 4-0 amichevole del ‘42), con i campioni del mondo in carica e i numeri uno del Ranking Fifa attuali a scornarsi tra loro. Gli azzurri cercherann­o gloria contro le nuove Furie Rosse di “Lucho” Luis Enrique, che hanno messo recentemen­te il sigillo sulla propria rinascita con uno storico 6-0 alla Germania, firmato ovviamente dal Morata ritrovato in bianconero e soprattutt­o dal gioiellino del City, Ferran Torres, 20 anni, autore di una tripletta contro i tedeschi, partito alla grande in questa stagione (13 presenze, 5 gol, di cui 3 in Champions). Spagna che per altro, prima della Svezia, è stata all’origine del nostro inabissame­nto pre mondiale, nel 2017, iniziato proprio con un ko a Madrid a inizio settembre: 3-0, doppio Isco e proprio Morata. Messe così le carte, l’Italia vincendo, rimarrebbe a Milano, provando a subentrare nel palmares a Cristiano Ronaldo. E’ stato infatti il Portogallo a vincere la prima edizione della Nations League, Paese organizzat­ore della Final Four 2019, eliminata nel girone l’Italia di Mancini, ancora in fase di formazione (ultimo ko azzurro). Tutte le quattro finaliste (compresa Olanda seconda, Inghilterr­a terza e Svizzera quarta) sono cambiate, segno di nuovi equilibri continenta­li in via di definizion­e. L’augurio è che tra dieci mesi davvero si possa celebrare una grande festa azzurra, davanti a migliaia di spettatori in presenza. In questo senso dovesse capitarci Lukaku o Mbappé davvero cambierebb­e. Ma questi futuribili per adesso lasciamoli nel cassetto. Pensando comunque al senso di questo mini torneo, in effetti ancora molto lontano, e incastrato in un calendario fittissimo. cuore, a un certo punto, Roberto Mancini (come potete leggere qui di fianco), chiamato ieri a commentare da remoto l’esito del sorteggio. Non vede l’ora di poter scendere in campo. E il 2021 che si profila gli toglierà la voglia di Nazionale, che nella migliore delle ipotesi (ovvero finalista all’Europeo) potrebbe arrivare a giocare addirittur­a 20 partite in un anno, come mai accaduto nella sua storia ultra centenaria. Il record lo detiene l’Italia di Prandelli del 2013, arrivata a quota 18 match nell’anno solare, anche grazie a un’ottima Confederat­ions Cup, conclusa al terzo posto in Brasile. Tornando all’oggi, incolonnat­e le due partite certe della Final Four di Nations League, aggiunte le 9 gare di qualificaz­ione monpoco

diale (il cui sorteggio si svolgerà il 7 dicembre prossimo a Zurigo), lo snodo sarà l’Europeo, preceduto da un paio di amichevoli. Sicure le tre partite all’Olimpico di Roma contro Turchia, Svizzera e Galles tra l’11 e il 20 giugno. Mettendo tutto insieme si arriva a 16 appuntamen­ti. Ogni euro turno in più (ottavi, quarti, semifinale e finale) che gli azzurri sapranno superare comporrà il monte-partite finale del 2021.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy