Corriere dello Sport

Hauge, bis più un assist Donnarumma decisivo

- Di Pietro Guadagno e Antonio Vitiello

MILAN

G. Donnarumma 7

La sua respinta su McGregor è fondamenta­le per non far affondare subito. Prezioso pure il volo sulla punizione di Frimpong. Dalot 5,5

Troppo indietro sul raddoppio scozzese e, infatti, tiene in gioco Edouard. Non pervenuto in avanti. Kjaer sv

La sua gara non dura nemmeno 10’. La difesa rossonera continua ad essere tartassata dagli infortuni. Romagnoli (11’ pt) 6,5

Festeggia nel migliore dei modi la 200ª gara in rossonero: tempismo e chiusure precise.

Gabbia 6

Coinvolto nel quarto d’ora “accademico”, ha il merito di svegliarsi in fretta. Theo Hernandez 6,5

Lascia che il palcosceni­co della corsia sinistra se lo prenda Hauge. Ma l’intesa con il norvegese funziona alla grande. Kessie 6,5

Non perde mai il timone, reggendo la mediana da solo anche in mezzo ai disastri di Krunic. Bennacer (16’ st) 6

Dà ordine e regia, alzando subito

i giri della manovra. Krunic 4

Protagonis­ta di un avvio da incubo, con doppia pesante responsabi­lità sui due gol del Celtic. Fatica a riprenders­i, dimostrand­o di non trovarsi a suo agio da mediano. Tonali (1’ st) 6

Fa soprattutt­o legna in mezzo al campo. Da ricordare una respinta di tacco in mezzo all’area. Castillejo 7

Gol importante, il secondo consecutiv­o in Europa: finalmente

dà concretezz­a alle sue incursioni in area. Calhanoglu 7

Punizione sin troppo semplice per il suo destro di velluto. Si tratta della sua 18ª rete da calcio piazzato dal 2013/14. Solo Messi, con 36, ha fatto meglio nello stesso periodo. Diaz (16’ st) 6,5

Delizioso il tocco con cui suggella la vittoria. Con 3 centri, è il top-scorer rossonero in Europa. Hauge 7,5

Affonda bene sulla sinistra, trovando

spazi alle spalle della retroguard­ia scozzese. Il gol, invece, nasce da un’iniziativa personale tanto efficace quanto spettacola­re. Fa il bis dell’andata, ma soprattutt­o siamo già a 3 sigilli nella sua avventura rossonera. E stavolta ci aggiunge pure un assist. Rebic 6

Rispetto a Ibra non può essere un punto di riferiment­o. E, infatti, non tocca tanti palloni. Il gol gli manca: si vede dall’espression­e con cui lascia il campo. Colombo (38’ st) sv

Gettone che vale per gli almanacchi. Pioli (all.) 6

Si rivede in panchina dopo il virus e l’accoglienz­a dei suoi giocatori non è certo il massimo. La rimonta è frutto della differenza dei valori. Ma è la prima volta

che il Milan ed Europa ci riesce, League, tra Champions dopo un doppio svantaggio. CELTIC Barkas 5

Sbaglia posizione e tempo d’intervento sulla punizione di Calhanoglu. Poteva fare di più sugli altri gol Elhamed 5

Si fa saltare come un birillo da Hauge non riuscendo a fermarlo sulla rete del norvegese. Bitton 5

Distratto in area quando il Milan crea l’azione per il pareg

gio di Castillejo. Ajer 5

Riesce a limitare Rebic ma non è attento sugli inseriment­i dei trequartis­ti del Milan che entrano in area come vogliono. Laxalt 5,5

L’ex della serata a San Siro gioca una gara anonima, frenato bene da Castillejo e Dalot. McGregor 5,5

Lotta e fa sportellat­e, concedendo una mano alla sua difesa. Perde qualche duello di troppo.

Brown 5,5

Il capitano cerca di tenere la barra dritta nei momenti di maggior pressione degli avversari, ma viene compresso dalla spinta milanista. Soro (33’ st) sv Frimpong 6

Fastidiosi­ssimo da marcare, è uno dei più attivi in fase offensiva. Sfrutta al meglio la sua velocità. Rogic 6

Scaltro nel mettere pressione a Krunic e soffiargli la palla al limite dell’area, col mancino poi è semplice cercare l’angolo e battere Donnarumma. Ntcham (22’ st) 5,5

L’impegno non manca, ma è poco efficace in zona offensiva. Christie 6

Ottimo l’assist per Edouard in

occasione del raddoppio del Celtic, intelligen­te ad eludere la trappola del fuorigioco rossonera. Commette il fallo da dove nasce la punizione del gol del Milan. Klimala (41’ st) sv Edouard 6,5

Si fa trovare pronto e freddo davanti a Donnarumma lo supera con lo scavetto per il raddoppio della squadra scozzese. Ci prova altre due volte ma non trova il bersaglio, poi cala nella ripresa. Lennon (all.) 5

L’inizio è promettent­e, poi i soliti problemi in difesa condannano il suo Celtic ad altri quattro gol. L’ARBITRO Bengoechea 6

Tutto sotto controllo, amministra la gara in modo equilibrat­o.

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Hauge
7,5 IL MIGLIORE Hauge
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Krunic
4 IL PEGGIORE Krunic
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