Corriere dello Sport

Pioli: «Ho visto qualità e cuore Avanti così»

La gioia di Hauge: «Risposto alla grande dopo gli errori iniziali Qui sto imparando in fretta»

- di Antonio Vitiello

MILANO

Il Milan ha staccato il pass per i sedicesimi di finale di Europa League con un turno d’anticipo, e si gode un momento d’oro in cui continua a vincere e convincere. La partita con il Celtic non è iniziata nel migliore dei modi ma la squadra di Stefano Pioli, tornato in panchina dopo tre partite, è riuscita a rimetterla sui binari giusti: «Un passo avanti molto importante», ha dichiarato il tecnico milanista. «Abbiamo commesso errori che hanno condiziona­to la gara. È un insegnamen­to per la squadra che deve continuare a crederci, abbiamo vinto ancora una volta con grande qualità e cuore. Queste due caratteris­tiche ci porteranno lontano. Siamo una squadra giovane e sotto di 2 gol e senza Kjaer siamo riusciti a rimontare, siamo stati squadra. Due settimane lontano sono sembrate un'eternità», ha commentato l’allenatore del Milan, che ora spera di ottenere la testa della classifica in Europa: «Il nostro obiettivo era cercare di vincere il girone, esserci qualificat­i con una giornata d’anticipo mi permetterà di fare scelte precise. Sarà un’opportunit­à per chi sta giocando meno». La testa è già alla Samp, dove mancherann­o Ibrahimovi­c e Kjaer: «Zlatan è un giocatore importante anche quando non gioca. Speriamo possa rientrare presto, non credo possa rientrare domenica. Kjaer avrà un problema muscolare e non conosciamo ancora l'entità».

ILGRUPPOSI­ESALTA. Terzo gol con la maglia del Milan per il giovane norvegese Jens Petter Hauge, autore di una prova brillante contro gli scozzesi: «Sono molto felice, non abbiamo iniziato al meglio ma gli errori sono cose che succedono. Abbiamo risposto alla grande, sono felice per la prestazion­e», ha spiegato l’autore del momentaneo 3-2 per i rossoneri. «Lavoro duro e miglioro in mondo costaste. Cerco di imparare ogni giorno, è bello lavorare con questo gruppo. I risultati in campo mi rendono soddisfatt­o per quanto faccio in allenament­o. Sarà bello giocare ancora in Europa League». La quarta rete al Celtic l’ha siglata invece Brahim Diaz, alla sua quarta marcatura in rossonero: «Il ritorno di Pioli è stato molto positivo, tutto lo staff ci ha permesso di lavorare al massimo, ma la sua presenza ci ha dato una marcia in più. Sto facendo bene ma devo migliorare, sono molto contento di stare in questo club», ha dichiarato l’ex Real Madrid.

ATTESA. Il Milan dovrà affrontare una serie importanti di rinnovi di contratto, soprattutt­o di quei giocatori in scadenza a giugno prossimo. I contatti sono frequenti e si entrerà nel vivo solo tra qualche settimane, a ridosso della pausa natalizia. Sul piatto i prolungame­nti di Calhanoglu, Donnarumma e Ibrahimovi­c, dove però Maldini si dice sereno: «Non ci sono novità, ci sono appuntamen­ti che saranno fissati, nel senso che non c’è fretta. È un discorso continuo, nel senso che nessuno dei discorsi che riguardano i rinnovi si è mai interrotto. Quindi, è solo una questione di trovare il momento giusto per, poi, cercare di chiudere». Intanto ieri per la gara contro il Celtic non è stato convocato per scelta tecnica il terzino destro Andrea Conti, che a gennaio potrebbe lasciare la squadra in caso di offerte.

 ?? LAPRESSE ?? Braim Diaz, 21 anni, festeggia il gol con Pettter Hauge (21)
LAPRESSE Braim Diaz, 21 anni, festeggia il gol con Pettter Hauge (21)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy