L’ex Nedovic imperiale Milano s’arrende al Pana
Priva dell’infortunato Rodriguez l’Olimpia si spegne nella ripresa
Inatteso passo falso dell’Olimpia che si lascia sorprendere dal Panathinaikos. Decisivo l’ex Nedovic, autore di una ripresa imperiale, così come l’intera formazione di coach Vovoras. Milano subisce ben 50 punti nel secondo tempo e, nel finale convulso, soffre la poca fluidità offensiva.
Non c’è Rodriguez tra le fila milanesi (assenza determinante). Pana con ben tre ex Olimpia, ossia Mack, White e Nedovic. I biancorossi iniziano subito alla grande, soprattutto a livello difensivo. In un amen, 14-7 Milano. Grazie a qualche rimbalzo offensivo, i greci reagiscono e tornano in scia (2421). Milano si rimette a difendere seriamente. Il Pana va in affanno e arriva un nuovo allungo per i padroni di casa che volano a +10 (33-23). Milano diverte e si diverte. Minuti in campo anche per Datome, che appare ancora in leggero ritardo di condizione. Milano è comunque uno spettacolo in difesa e, in attacco, il pallone circola con fluidità. All’intervallo, +12 per la squadra di Messina con il Pana in linea di galleggiamento solo grazie ai rimbalzi offensivi (ben sei).
Nella ripresa gli ex Mack e Nedovic provano a spronare il Panathinaikos. Milano si rilassa eccessivamente e il vantaggio si riduce (53-48). Coach Messina gira vorticosamente gli uomini a disposizione, ma Atene non alza bandiera bianca (60-54 al 30’).
Si decide tutto nell’ultimo periodo. Bochoridis, da tre, riporta la squadra di Vovoras a -3. Milano sbanda. La gara torna a sorpresa in parità (62-62, super Mitoglou). La mancanza del Chacho si fa sentire. L’Olimpia fatica a trovare tiri facili. Per fortuna, arrivano diversi giri in lunetta per i biancorossi (con eccellenti percentuali). Nedovic vuole “vendicarsi” della sua ex squadra e gioca divinamente in attacco. Il Pana si porta a +1 a 1’12” dalla sirena, sempre con Nedovic protagonista. Delaney e Shields provano a vincerla da soli, ma non è serata.
Quarta sconfitta, su 10 gare di Eurolega, per Milano con coach Messina che mastica amaro. Domenica il derby con Varese per un pronto riscatto.