Spezia, l’ultima a Cesena
LA SPEZIA - Supersfida per lo Spezia che affronta la Lazio a Cesena, seconda casa degli aquilotti per l’ultima volta visto che la prossima partita casalinga dovrebbe essere disputata all’Alberto Picco. «Vogliamo ripetere le prestazioni fatte negli ultimi incontri dice Vincenzo Italiano, allenatore dei liguri - Vogliamo salutare nel modo dovuto il campo Dino Manuzzi che ci ha ospitato nel corso di queste settimane con una grande prestazione». E aggiunge: «In questo momento stiamo riuscendo a gestire la rosa senza problemi. Si tratta di un nodo importante per la nostra squadra. Ho la fortuna di allenare giocatori di un’intelligenza fuori dal normale, perché hanno capito ciò di cui c'è bisogno: professionalità e disponibilità. I complimenti che riceviamo vanno soprattutto a loro». Prosegue: «La Lazio è una formazione top del campionato italiano. Disputa ottime partite in Europa e in Italia è una delle candidate al titolo ogni anno. Abbiamo visto che ha tante soluzioni e che se ragiona come vuole non ha pari. Immobile è l’uomo di punta di una squadra che ha un’organizzazione impressionante. Il capitano è il pericolo numero uno. È un campione, un trascinatore vero capace di essere letale in zona gol». Questa la consegna ai suoi: «Dovremo affrontare la gara con umiltà e grande attenzione, credo che queste siano le basi giuste per vedersela contro i biancocelesti. In ogni caso abbiamo visto in queste giornate che la serie A non lascia spazio a distrazioni». E conclude: «Lo striscione visto a Follo (campo di allenamento dello Spezia, ndr) ha fatto una grande piacere sia a me sia alla squadra. I tifosi ci vogliono bene e sappiamo che hanno voglia di sostenerci in casa. Non vediamo l’ora di poter riabbracciare i tifosi al Picco, sarà un momento davvero emozionante».