WALU E CAGLIARI MISSIONE FUTURO
Undici mesi fa il debutto in casa della Juve. Poi la scalata Walukiewicz ha firmato fino al 2024: per il club è lui il difensore su cui puntare nei prossimi anni
Ha iniziato l’anno con un battesimo di fuoco come quello in casa della Juventus undici mesi fa e sicuramente, pur essendo un giocatore dalle grandi prospettive, non avrebbe certo immaginato che in un momento come questo sarebbe arrivata la ciliegina sulla torta del rinnovo del contratto. E invece ieri, Sebastian Walukiewicz ha festeggiato il prolungamento fino al giugno 2024 dell’accordo che lo legherà al Cagliari anche per il futuro, confermando di essere lui il difensore centrale della squadra che verrà.
IN CRESCENDO. Ancora qualche peccato di gioventù gli si può concedere anche se giocando in quel ruolo un errore può sempre creare parecchia apprensione dalle parti del suo estremo difensore, ma per un classe 2000 la strada è sicuramente tutta in discesa. I mezzi fisici, tecnici e tattici ce li ha tutti e ora non gli resta che accumulare sempre maggiore esperienza perché, con un bagaglio sempre più grande, non potrà che continuare ad impressionare. Rolando Maran lo aveva gettato nella mischia ma poi a consacrarlo definitivamente ci ha pensato Walter Zenga che si è affidato a lui per un posto che il centrale polacco ha difeso con i denti anche in avvio di questa stagione. Vissuta tutta d’un fiato perché i ritmi imposti dalla sospensione del campionato per la questione Covid-19 lo hanno costretto a fare gli straordinari tanto da unire praticamente i due campionati. Ma per Walukiewicz la situazione non è cambiata di molto visto che si è da subito rimboccato le maniche cercando di imparare dai suoi colleghi più esperti. Prima Klavan, Pisacane e Ceppitelli nella passata stagione, per poi cercare di rubare qualche segreto anche a Godin in questo campionato, il difensore arrivato dal Pogon ha messo in mostra evidenti segnali di crescita. E la società non si è fatta pregare, preparando per lui un nuovo contratto che lo blinderà fino al 2024 e confermando come il club isolano abbia grande sensibilità verso i giovani. Tre i classe 2000 (oltre a Walukiewicz anche Caligara e Carboni) che hanno avuto la possibilità di esordire da titolari in questa stagione e, a parte il Verona, nessun altro club ha fatto lo stesso.
VERSO VERONA. A conferma della sensibilità di un Cagliari verso la linea verde che potrà essere protagonista anche domani al Bentegodi contro la miglior difesa del campionato, al pari di quella bianconera. La linea arretrata rossoblù, fino ad ora, non ha regalato grandi soddisfazioni anche perché non sempre sostenuta dal resto della squadra e ora Walukiewicz dovrà caricarsi sempre di più il reparto sulle spalle per cercare di confermare la bontà della scelta fatta dalla società. Non ci sarà Godin, mancherà Klavan ma chiunque giocherà al suo fianco gli darà la giusta dose di esperienza in modo che emerga tutto il suo temperamento unito alle qualità di cui dispone. Il Cagliari ha trovato il difensore del futuro e ora sarà proprio lui, che sta diventando anche un punto fermo della nazionale polacca, a dover lasciare il segno per invertire la tendenza della retroguardia isolana, fino ad ora troppo vulnerabile.