Natale blindato pronto l’esercito
Il governo prepara le nuove misure «Linea dura necessaria»: controlli più incisivi Azzolina: a scuola servono test rapidi e tamponi
In Italia registrati 21.052 nuovi positivi per un totale dall’inizio dell’emergenza sanitaria di 1.709.991 contagiati. Si contano 662 morti per covid in 24 ore, meno degli 814 del giorno precedente, per un totale di 59.514 vittime dall’inizio dell’epidemia. I guariti in totale sono 896.308. Gli attualmente positivi sono 754.169, 30.158 in ospedale con sintomi, 3.517 in terapia intensiva. Complessivamente i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore sono stati 194.584. La Regione con più casi su base giornaliera è la Lombardia con 3.148.
DPCM. Il Governo è al lavoro sul nuovo Dpcm di Natale. Il Viminale comunica che saranno previsti controlli anche con l’Esercito (70.000 unità) e l’utilizzo dei droni per controllare feste in casa, assembramenti nelle strade e piazze delle maggiori città italiane durante il periodo delle feste di Natale. Controlli più incisivi alle frontiere e negli aeroporti per chi entra e chi esce. «Sarà un Natale di sacrifici - ha detto la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese - dovremo continuare con delle limitazioni alla nostra mobilità. Proprio nel periodo natalizio dovremo allontanarci dalle nostre tradizioni, dal Natale tutti insieme». Gli ha fatto eco il ministro della Salute Roberto Speranza: «L’Rt è arrivato a 0,91 - ha detto - ma il pericolo non è passato. Linea dura per Natale? Il Dpcm è necessario. Il vaccino? Non sarà obbligatorio».
SCUOLA. «Serve una corsia preferenziale per test rapidi e tamponi, se ci fosse il caso di un positivo in classe i dirigenti scolastici devono avere risposte quasi immediate rispetto alla possibilità dei test rapidi in classe. Quando si è fatto, si è scoperto che i protocolli funzionano e la maggior parte studenti in classe non si è contagiata». Ha detto il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina. Che poi ha concluso: «Oggi le scuole hanno 2,4 milioni di banchi nuovi. Le consegne sono state praticamente completate».
ECONOMIA. Infine è stato il turno del ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri: «Sicuramente il peggio è passato dal punto di vista economico, perché è stato il lockdown generalizzato ad avere l’impatto più pesante sulla crescita economica. Grazie alle misure massicce si è visto che è possibile farla ripartire. Siamo convinti che vivremo una robusta ripresa nel 2021».
MONDO. Nel mondo sempre tanti i nuovi casi giornalieri: sono 702.174 in 24 ore per un totale di contagi dall’inizio dell’epidemia di oltre 66 milioni (66.137.325). Il totale dei morti diventa invece 1.522.940, con i 12.627 morti registrati nel bollettino globale del 5 dicembre. I guariti salgono a un totale di 42.510.251. Stati Uniti epicentro attuale della pandemia con quasi tremila morti al giorno. I primi segnali della consapevolezza di una situazione gravissima è il rigido lockdown scattato nella zona di San Francisco. Comunque, i morti giornalieri sono 2.641 per un totale dall’inizio dell’epidemia di 282.275 decessi per Covid: quota 300 mila è ormai prossima. I nuovi positivi giornalieri sono 240.371 per un totale complessivo di quasi 15 milioni. I guariti in totale diventano 6.889.909. Il neopresidente Biden: «Il vaccino deve essere gratuito e non obbligatorio». Il Bahrein, intanto, diventa secondo Paese, dopo il Regno Unito, ad approvare vaccino Pfizer-BioNTech. Il Regno Unito, che ha registrato più di 87.000 casi di contagio tra cui 341 morti, ha già approvato a novembre il vaccino dell’azienda cinese Sinopharm per il proprio personale sanitario.