Pulgar, due gol per sognare
Il biglietto da visita con cui oggi Pulgar si “presenterà” a Vincenzo Italiano ha una dicitura eloquente: “Erick, professione bomber”. Nella notte italiana tra giovedì e venerdì, il centrocampista ha realizzato una doppietta con due colpi di testa da calcio d’angolo nel 3-0 con cui il Cile ha battuto il Venezuela rilanciandosi nella corsa verso Qatar ‘22. E il merito è soprattutto di Pulgar.
CIAK, IL DUELLO. E proprio da oggi il tecnico viola comincerà a tracciare le linee definitive di Fiorentina verso il posticipo di Venezia potendo contare finalmente sulla rosa al completo(eccezion fatta per l'infortunato Dragowski e Castrovilli che non è ancora pronto): Italiano ritrova anche Torreira, Martinez Quarta e Nico Gonzalez, oltre a Pulgar, e il “duello” tra i due registi è una delle principali chiavi di lettura nell’ipotesi di formazione. Con una curiosità: nessuno dei due avrà il minimo “favore, perché entrambi tornano in Italia oggi all’ora di pranzo, mentre i due argentini l’hanno fatto nella notte appena trascorsa. Duello alla pari in tutto: nelle ultime quattro partite, due volte è stato titolare Pulgar (contro Genoa e Napoli), due Torreira (contro Inter e Udinese). Una suddivisione equa, una parità di valore e valori che Italiano cerca di sfruttare nel modo migliore, ma certo è che l’ex Bologna sta continuando nel percorso di crescita già evidenziato da buone prestazioni in campionato e la doppietta con la “Roja” aggiunge motivazioni a motivazioni. «E’ sempre bello contribuire con i gol, si lavora per la squadra. Si vince o si perde tutti insieme. Sono contento per il gruppo, per quello che abbiamo fatto, avanti così. I gol arrivano, menomale che sono arrivati adesso quando servivano».
NICO E QUARTA. Pulgar o Torreira non è l’unico dubbio, perché ugualmente vanno verificate le condizioni di Martinez Quarta e Nico Gonzalez, l’uno in cerca del posto accanto a Milenkovic al centro della difesa e l’altro nel tridente, e ci sarà soltanto un allenamento “buono” per farlo: quello di domani. Oggi, ovviamente, i sudamericani svolgeranno un lavoro di scarico, quindi le vere prove saranno affidate alla seduta di domani prima della partenza per Venezia: e Italiano, lo dimostra la sosta precedente, manda in campo solo chi è al 100 per cento.