Corriere dello Sport

Auteri: Pescara, è ora di fare punti Riolfo: La mia Fermana è in crescita

Nel girone B oggi un duello che nessuno può perdere

- Di Paolo Renzetti PESCARA

Quella di oggi con la Fermana è la prima di due gare casalinghe consecutiv­e (martedì in Abruzzo scenderà il Modena) che il Pescara non può permetters­i di fallire. Il ruolino di marcia dell’Adriatico è insufficie­nte (una vittoria, due pari e un ko) e l’imperativo è quello allora di invertire il trend già dal match odierno con la squadra di Riolfo. Lo sa bene Gaetano Auteri che non nasconde l’importanza della posta in palio: «È arrivato il momento di fare punti, il campionato è lungo ma non possiamo permetterc­i di perdere ulteriore terreno. Abbiamo lasciato dei punti per strada, ma in maniera spesso immeritata. Il digiuno casalingo? Abbiamo vinto una sola gara ma avremmo meritato di vincerne altre. Nonostante alcuni risultati poco brillanti le prestazion­i della squadra non sono mai mancate all’Adriatico quindi non credo che ci sia assolutame­nte un problema di gare in casa. È stata una settimana più corta ma il gruppo ha lavorato bene e quindi siamo pronti per affrontare questa partita».

RISPETTO PER I RIVALI. Auteri non ha dubbi: «La Fermana? Una squadra ostica brava a giocare sulle seconde palle. Un avversario che come tutti merita rispetto. Guai a sottovalut­are la formazione marchigian­a. Noi d’altro canto dovremo essere bravi ad avere continuità nell’arco dei novanta minuti».

Infine qualche parola anche sugli assenti: «Drudi e Rizzo sono ancora fuori. Rizzo ha la febbre ma fortunatam­ente il tampone è negativo». Nel Pescara tornano dopo la squalifica il portiere Di Gennaro e il centrocamp­ista Diambo. In difesa Frascatore dovrebbe tornare dal 1’ e prendere il posto di uno fra Illanes e Cancellott­i (entrambi diffidati). In attacco De Marchi favorito al centro su Ferrari. Auteri dovrebbe confermare il canonico 3-4-3, ma non è escluso anche l’utilizzo del 4-2-3-1 che il tecnico di Floridia ha provato in settimana.

LA FERMANA MOSTRA FIDUCIA.

In casa marchigian­a la cura Riolfo (arrivato tre settimane fa al posto di Domizzi) ha prodotto già buoni frutti con il primo successo stagionale contro il Grosseto e il pareggio contro il Siena. Il tecnico gialloblù in ogni caso non si illude, sottolinea­ndo però il comportame­nto di Ginestra e compavitab­ilmente gni. «Vedo nei ragazzi grande spirito, disponibil­ità e voglia di crederci. La classifica attuale non ci può far essere sereni ma sicurament­e la squadra sa che può far bene. Affrontiam­o una delle formazioni più complete della categoria, con maggiore qualità e con più alte ambizioni del campionato. Ma noi andremo a Pescara con le nostre armi per cercare di far punti al cospetto di una rivale che sappiamo è molto forte. La mia squadra però ha lavorato discretame­nte negli ultimi giorni ed è determinat­a a mettere in campo tutto quello che ha per cercare di far bene, e questo a prescinder­e da chi scenderà in campo e dai problemi piccoli o grandi che oggi dobbiamo affrontare».

Per quel che riguarda la formazione da opporre ai biancazzur­ri, Riolfo è alle prese con una mini emergenza perché dovrà fare a meno dello squalifica­to Capece e degli infortunat­i Boateng, De Pascalis, Grassi, Marchi, Marini, Scrosta e Trezza.

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Da sinistra Gaetano Auteri e Giancarlo Riolfo
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LPS/LAPRESSE

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