Show di triple di Brindisi
Senza Gaspardo (infortunato) e Chappell (positivo al Covid) affonda la Fortitudo Con 16 canestri da tre (ottimo Zanelli) domina la gara. Alla Fortitudo non basta Aradori
Terza vittoria consecutiva in campionato per la Happy Casa che continua la striscia positiva sconfiggendo tra le mura amiche la Fortitudo Bologna, incapace di continuare il trend della prima vittoria stagionale con Pesaro.
Gli ospiti, ancora privi di Fantinelli, Groselle, Mancinelli e recuperando in extremis il febbricitante Procida tenuto a riposo in panchina, accolgono il debutto del play Durham. È la partita delle assenze anche in casa Brindisi, priva di Gaspardo e Carter per infortuni patiti in allenamento e nelle ore pre gara scossa dal caso di positività dell’atleta Jeremy Chappell, che priva coach Vitucci di buona parte delle armi a propria disposizione. In situazione di emergenza è l’occasione dell’esordio stagionale di Wes Clark, il play/ guardia ex Cantù e Venezia alla sua prima apparizione nella seconda esperienza alla Happy Casa.
Bologna non regge la potenza del pivot Perkins in area Piace Visconti
Positivo l’esordio di Durham in regia Stavolta Benzing non fa miracoli
CRONACA. Starting five sconvolto dunque per i biancoazzurri. Il primo squillo della partita porta il nome di Riccardo Visconti, a segno con un gioco da 4 punti nella specialità della casa: uscita dai blocchi e tiro da tre punti. Dopo 4 minuti fa il suo esordio Durham con il numero 7 sulle spalle tra assist, penetrazioni al ferro e tripla da 9 metri.
Nick Perkins alza i toni e domina sotto i tabelloni permettendo l’allungo sul +11 (25-14), ma Durham si prende subito la squadra sulle spalle sfornando ben quattro assist in un primo quarto in cui mette il suo timbro già sulla squadra limitando decisamente i danni (28-24).
I lunghi brindisini fanno molto male dalla distanza alla Fortitudo, piazzando due triple con Udom e una di Adrian per il nuovo +10 (39-29 al 13’). Totè è una spina nel fianco ed il primo giocatore ad andare in doppia cifra accoppiandosi molto bene con lo scatenato Durham (chiuderà con 8 assist), al contrario di Ashley completamente fuori partita.
In sei minuti di gioco del secondo parziale la Effe non commette alcun fallo di squadra, sintomatico di una difesa da bollino rosso da 55 punti subiti nel primo tempo.
Ahley prova a dare un segnale al rientro dall’intervallo realizzando due canestri consecutivi per il momentaneo -4 (55-51) commettendo tuttavia tre falli personali prima del previsto. La zona ordinata da coach Martino viene battuta facilmente prima da Nick Perkins schiacciando al ferro e poi da Visconti punendo dalla distanza. I tanti liberi sbagliati dalla Kigili sono un peso enorme per i tentativi di aggancio definitivo (79-72 al 30’). La Effe non molla ma al momento clou non riesce mai a piazzare la zampata decisiva. Brindisi si esalta nelle difficoltà con capitan Zanelli e conferma di avere un potenziale di alto livello.