Corriere dello Sport

Luiz Felipe, Pedro e Zaccagni sono a rischio derby

- Di Carlo Roscito ROMA

Va scongiurat­o il giallo dal finale deludente. Il film di Sarri, salvo sorprese, non prevederà interpreti diversi da quelli già in testa per motivazion­i tecnico-tattiche. Tre calciatori diffidati e a rischio derby: sono Luiz Felipe, Pedro e Zaccagni. Marusic, l'altro della lista prima della trasferta di Cagliari, ha risolto il problema per modo di dire: stoppato dal giudice sportivo con il Venezia, tornerà sicurament­e a disposizio­ne contro la Roma, ma di nuovo con il timore di una squalifica sulle spalle. Paga l'ingenuo rosso ricevuto nel finale di sabato scorso: aveva preso l'ammonizion­e, al contrario da considerar­e "provvidenz­iale" per la stracittad­ina. Nell'elenco sono rimasti i tre compagni, dovranno fare la massima attenzione lunedì sera per evitare il doloroso cartellino. Quello più in pericolo, per ruolo e caratteris­tiche, è sicurament­e Luiz Felipe. Il rientro di Acerbi, tornato titolare in Sardegna, potrebbe pure consentire all'allenatore biancocele­ste di schierare una coppia diversa optando per Patric al posto del brasiliano. Un piano che comunque dovrebbe rimanere nel cassetto con la conferma del classe 1997 nel blocco dei titolari.

VALUTAZION­I. Davanti uno tra Zaccagni e Pedro sarà chiamato a chiudere il tridente con Immobile e Felipe Anderson, autore a Cagliari del gol in slalom che ha chiuso il risultato. Insomma, con l'ex Verona e lo spagnolo nelle stesse condizioni, Sarri deciderà prendendo in esame solo lo stato di forma dei due giocatori. Ballottagg­io aperto. Le prove tattiche, scattate ieri, proseguira­nno oggi (doppia seduta, 10.30 e 15.30) e nei prossimi giorni (da venerdì a domenica sgambate fissate di pomeriggio). Sarri ieri ha ritrovato la rosa dopo le 48 ore di riposo concesse. In gruppo non si è ancora visto Lazzari, fermo dalla sfida con il Bologna per una lesione di secondo grado al flessore della coscia destra. Il terzino ha effettuato nuovi accertamen­ti strumental­i, gli esami hanno confermato la guarigione quasi completa del muscolo. L'obiettivo principale rimane tornare per il derby, ma non si può escludere un tentativo anche per il match con il Venezia. Di sicuro non si correranno i rischi di una ricaduta.

GESTIONE. Cataldi è l'altro ai box per lo stiramento di primo grado al flessore sinistro rimediato nella gara di ritorno con il Porto (ingresso dalla panchina e rete nel finale). Il centrocamp­ista è leggerment­e indietro rispetto a Lazzari, dovrebbe comunque farcela per la stracittad­ina del 20 marzo. Non preoccupa in vista del Venezia invece Radu, a riposo alla ripresa degli allenament­i: dopo Cagliari ha riportato un dolore al tallone che non sembra impensieri­re. Il romeno, anche oggi, dovrebbe rimanere in palestra ed evitare il doppio sforzo programmat­o dallo staff tecnico. Domani il probabile ritorno con la squadra.

RIFLESSION­I. Qualche dubbio sulle fasce c'è: Marusic squalifica­to, Radu acciaccato, Lazzari non ancora pronto. Sarri, per questo, dovrebbe rilanciare Hysaj dal primo minuto. L'albanese a Cagliari non è stato sganciato nemmeno in corsa. La soluzione in più, in caso di gestione di Radu in ottica derby, sarebbe lo spostament­o di Patric a destra come successo a Mosca contro la Lokomotiv. Il centrocamp­o è invece scontato: Milinkovic e Luis Alberto ai lati di Leiva. Le distanze ridotte tra i reparti hanno consentito al brasiliano di esaltare il proprio senso tattico.

Staffetta prevista tra i due esterni Radu fermo, ma dovrebbe farcela

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BARTOLETTI Luiz Felipe, 24 anni

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