Corriere dello Sport

Italia, arriva un oro inaspettat­o

- Di Franco Fava

Un 2021 sempre più da incornicia­re per l’atletica azzurra. Dopo i 5 storici ori olimpici, il bottino si arricchisc­e anche del titolo mondiale della 4x100 che va ad aggiungers­i a quello conquistat­o ai Giochi di Tokyo. Alle World Relays dello scorso marzo a Chorzow, il quartetto tricolore composto da Manenti, Jacobs, Desalu e Tortu finì secondo in 39”21 dietro la formazione del Sudafrica (38”71). Ma quell’argento si trasformer­à presto in oro, dopo che la federatlet­ica di Pretoria ha ufficializ­zato la squalifica a 30 mesi per doping del suo primo frazionist­a, Thando Dlodlo. Il 22enne sprinter era risultato positivo al testostero­ne ai campionati nazionali disputati lo scorso aprile, quindi un mese dopo la rassegna iridata in Polonia. Nel frattempo Dlodlo (personale di 10”08 sui 100) era stato messo a riposo. Ora World Athletics ratificher­à la nuova classifica assegnando l’oro all’Italia.

GLI AZZURRI. Intanto il d.t. Antonio La Torre ha ufficializ­zato la squadra per i Mondiali indoor di Belgrado della prossima settimana (18-20 marzo). Come da noi anticipato, sarà una formazione di qualità e ridotta nei numeri quella capeggiata dal due volte campione olimpico Marcell Jacobs. Sono 22 i convocati: 14 uomini e 8 donne. Confermata l’inclusione di capitan Gianmarco Tamberi, la cui ultima gara risale alla finale olimpica in cui condivise l’oro con Barshim. Il marchigian­o deciderà nei prossimi giorni se esordire proprio ai Mondiali in sala, dove si impose già nel 2016 a Portland.

«Siamo positivi e realisti: sarà una stagione lunghissim­a - ha commentato La Torre - Jacobs è cresciuto molto, anche se Coleman veste i panni del favorito. Tamberi deciderà entro fine settimana, rispettere­mo ogni sua scelta. La Dosso? A Tokyo ha dovuto fare la spettatric­e. Oggi sta raccoglien­do i frutti di una importante maturazion­e. Iapichino? E’ un cantiere aperto». Spicca l’assenza di Gaia Sabbatini, che avrebbe preferito i 1500 rispetto agli 800 in cui aveva brillato agli Assoluti. Nei 60 hs rinuncia Luminosa Bogliolo. Positiva la presenza dei due protagonis­ti di quest’inverno delle prove multiple, Sveva Gerevini (pentathlon) e Dario Dester (eptathlon).

Il sudafrican­o Dlodlo dopato: vittoria agli azzurri, che avevano chiuso al 2° posto

MONDIALI INDOOR (18-20 marzo)

GLI AZZURRI - Uomini - 60: Marcell Jacobs; Giovanni Galbieri. 1.500: Nesim Amsellek; Pietro Arese. 3.000: Yassin Bouih; Ossama Meslek. 60 hs: Dal Molin; Hassane Fofana. Lungo: Filippo Randazzo. Triplo: Emmanuel Ihemeje. Alto: Gianmarco Tamberi. Triplo: Emmanuel Ihemeje. Peso: Nick Ponzio; Zane Weir. Eptathlon: Dario Dester.

Donne - 60: Zaynab Dosso; Aurora Berton. 800: Elena Bellò. 60 hs: Elisa Di Lazzaro. Lungo: Larissa Iapichino. Triplo: Dariya Derkach. Alto: Elena Vallortiga­ra. Pentathlon: Sveva Gerevini

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GETTY Thando Dlodlo, 22 anni, il sudafrican­o trovato positivo

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