Il Benevento può ripartire Caserta prepara un mix
I 9 contagiati hanno effettuato i test fai da te, nel pomeriggio il verdetto Il tecnico però non li schiererà tutti
La dead line è fissata per oggi, il giro di tamponi stabilirà se l'emergenza Covid sarà rientrata o impedirà ancora al Benevento di scendere in campo. A dire la verità non sono attese sorprese, i nove contagiati hanno provato ad anticipare i tempi con tamponi “fai da te” e i riscontri sono stati tutti confortanti. Stamattina nel “drive in” dello stadio test molecolare per tutti, nel primo pomeriggio il verdetto. In casa giallorossa si respira un'aria di ottimismo, nel pomeriggio è stata anche predisposta la conferenza stampa di Caserta, segno che difficilmente ci sarà un nuovo rinvio.
LE CONDIZIONI. Con la pandemia non si scherza ed è inutile fare previsioni. Ma dalle voci trapelate, i contagiati oggi dovrebbero essere tutti riabilitati. In quali condizioni fisiche è complicato saperlo. In effetti un solo atleta aveva manfestato sintomi di un'influenza latente, gli altri sono stati tutti asintomatici, è facile credere che Caserta farà un saggio mix tra chi si è allenato regolarmente in settimana e chi invece ha dovuto mordere il freno tra le mura di casa. D'altro canto, nessuno è rimasto completamente inoperoso anche se bloccato in casa, ma ha seguito un programma di mantenimento della forma fisica stilato dai preparatori atletici. E non sarà una mezza settimana di sosta a impedirgli di scendere in campo domani contro il Crotone.
In poche parole, in infermeria dovrebbero rimanere solo gli infortunati, cioè Viviani che sta recuperando dall'intervento di ernia inguinale, e Barba, che ha subito una distorsione alla caviglia contro la Cremonese. Rimangono da monitorare le condizioni di Gennaro Acampora, che nelle ultime partite si era portato appresso un fastidioso dolore al muscolo dell'anca.
IL RITORNO. La settimana di sosta forzata ha permesso a Caserta di recuperare Salvatore Elia, finalmente guarito dal malanno muscolare che gli ha fatto saltare ben dieci partite di campionato (oltre tre mesi). Insieme all'esterno di proprietà dell'Atalanta, sono di nuovo tirati a lucido sia Moncini che Masciangelo, anch'essi saranno disponibili. Tra i “graziati” dal Covid c'è Gianluca Lapadula, che alla vigilia di due partite fondamentali per arrivare in Qatar col suo Perù, aspira al posto da titolare contro i pitagorici. Il bomber dei “due mondi”, dal 10 dicembre (a Terni), è fermo a quota 10 gol nella classifica dei bomber e non vede l'ora di iniziare la rincorsa all'ex giallorosso Massimo Coda che, proprio dopo il suo interregno, si è preso lo scettro dei cannonieri. L'altro che scalpita dopo due turni di squalifica è Diego Farias. Il suo apporto finora è stato pressochè nullo. E' dunque giunto il momento di aggiungere i fatti alle parole e dare una spinta sostanziale ad una squadra che può ancora raggiungere il massimo obiettivo.