Trento ipoteca le semifinali
TRENTO 3 BERLINO 0
(27-25; 25-19; 25-22)
ITAS TRENTINO: Kaziyski 11, D’Herr, Michieletto, Sbertoli, Cavuto, Pinali 8, Albergati, Lavia, Zenger (L), Podrascanin 7, Lisinac 11, Sperotto, De Angelis. Coach: Lorenzetti.
BERLINO: Kowalski (L), Schott 10, Jendryk 11, Mote 5, Grankin 4, Klein, Brehme, Carle 9, Danani (L), Kessel, Tuia 2, Patch 8, West, Sotola 1. Coach: Enard.
ARBITRI: Guillet e Nastase.
NOTE - Durata set: 31’, 22’, 25’. Totale: 1h18’.
TRENTO – (ASS) Itas rullo compressore. In poco più di un’ora di gioco la formazione di Angelo Lorenzetti si sbarazza di Berlino, mettendo un piede nella semifinale di Champions. Nel quarto d’andata i padroni di casa non lasciano nemmeno un set alla formazione ospite, nonostante la prima frazione sia ad alta intensità, tanto che bisogna andare ai vantaggi. In quelle seguenti Trento gestisce e chiude in bellezza, archiviando la pratica con Michieletto, in luce grazie a 13 punti con il 55% di positività in fase offensiva. Da registrare invece il forfait di Lavia.
PIACENZA 3 VERONA 0
(25-19, 25-23, 25-20) GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 5, Rossard 1, Cester 7, Lagumdzija 20, Recine 14, Holt 8, Catania (L), Scanferla (L), Caneschi 1, Tondo. Ne: Antonov, Stern, Pujol, Russell. All. Bernardi.
VERONA: Spirito, Asparuhov 9, Nikolic 4, Jensen 10, Mozic 11, Cortesia 5, Donati (L), Bonami (L), Wounembaina, Vieira De Oliveira, Aguenier, Magalini 7, Qafarena 3. Ne: Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Cerra e Boris
Durata set: 29’, 30’, 25’ tot. 1h24’.
di Fabio Cappellini
PIACENZA
Il sesto posto è ancora in bilico, ed è l’unica cosa che conta. E questo perché la Gas Sales indovina la serata perfetta, dissipando dubbi e paure e riproponendosi col piglio giusto sul palcoscenico della Superlega. Se non è la più bella versione stagionale di Piacenza, poco ci manca: Verona prova a entrare in partita con la verve del giovane Mozic, ma viene rispedita al mittente. Piacenza conferma di aver imboccato la strada giusta, grazie a un Recine sempre più faro dell’attacco e a un Lagumdzija top scorer (20 punti) tornato a battere cassa, ispirati dalla regia di Brizard, decisamente in vena. La differenza l’ha fatta però l’efficienza a muro (10 per Piacenza, 4 targati Recine).
INFOPRESS
MONDIALI 2022. La Fipav non si candiderà ai Mondiali 2022 tolti alla Russia.