Milano s’inchina ad un super Llull
A Madrid l’Olimpia spreca troppe occasioni d’oro e cade 20 punti del veterano e il Real vince al supplementare. Delaney commette sciocchezze in serie
Mastica amaro l’Olimpia, che perde dopo un supplementare sul campo del Real Madrid (9288). Tanto rammarico tra le fila dei biancorossi per aver sprecato un +7 a 2”52 minuti dalla sirena. Il Real, alla prima vittoria dopo quattro sconfitte consecutive, resta un tabù per l’AX che incassa la 16ª sconfitta nelle ultime 17 sfide dirette.
Nonostante un monumentale
Melli (18 punti) e le belle sorprese Alviti e Daniels, Milano paga le tante assenze (Shields, Datome, Kell, Moraschini e soprattutto l’ex Rodriguez) e un Delaney assolutamente negativo nei momenti chiave del match.
Avvio con il freno tirato dell’AX. Deck segna con facilità mentre Delaney spara a salve. In un amen, i padroni di casa volano a +9 (2112). Dopo i primi 10’, 25-16 a favore dei blancos. A sorpresa è la coppia Alviti-Tarczewski a regalare a Milano un parziale di 5-0. Real in difficoltà. E’ di Alviti la tripla del sorpasso Olimpia (29-30). All’intervallo, 41-41 con 18 punti del duo Melli-Alviti.
Grande inizio di ripresa dei padroni di casa, ma l’Olimpia risponde con mentalità. Nervosismo in casa Real. Tavares si becca fallo antisportivo e tecnico con conseguente espulsione. Squadre a braccetto (55-55). Massimo sforzo difensivo degli ospiti. Hines firma il +3 a 4’59” dalla sirena (69-72). Il Real sbanda (altro tecnico a Poirier). Milano scappa a +7 (74-81) a 2’52” dalla fine. Parziale di 7-0 dei padroni di casa guidati da un clamoroso Llull per l’81-81. Finale in volata. Delaney ha il tiro della vittoria ma lo sbaglia: overtime. Di colpo, la squadra di Messina smette di giocare con intensità. Delaney forza l’impossibile mentre Llull non sbaglia più nulla. Milano ha comunque la palla a -9” per vincerla ma Delaney fa un fallo ingenuo sulla rimessa a favore di Milano che manda i titoli di coda. I liberi di Williams-Goss valgono la vittoria di un Real Madrid bravo a non abbandonare mai la partita. Per la squadra di Messina appuntamento a domenica per l’impegno casalingo con Trieste.
Intanto stagione finita per Moraschini il cui ricorso per la squalifica di un anno per doping è stato giudicato inammissibile dal giudice della Corte d’Appello.