«Salernitana fame e coraggio»
Nicola carica: «Per superare il Sassuolo e continuare a sognare non serve altro»
Serve una vittoria, non c’è alternativa. Nicola lo sa e prova a fermare, anzi a superare, il lanciatissimo Sassuolo di Dionisi. L’ultimo successo dei granata risale a più di due mesi fa (2-1 a Verona il 9 gennaio) e la conquista dei tre punti non è più differibile. «Ultima spiaggia? Questo concetto - precisa Nicola - va da sempre contro le mie idee. Quella col Sassuolo è un’opportunità importante. Quando sono arrivato a Salerno ho chiesto ai ragazzi di inseguire il nostro sogno. Non posso parlare di ultima spiaggia, altrimenti dopo si molla. A me interessa inseguire il sogno fino alla fine». Il tecri nico piemontese prova a spostare l’attenzione dalla classifica al campo, dall’ultimo posto alla prestazione. E fa bene, sia chiaro. Ma l’ultimo posto è là, a ricordare a tutti che quella di oggi è una gara da vincere, aspettando magari il tonfo di qualche diretta concorrente. «Voglio percepire la fame - aggiunge Nicola - e voglio vedere una Salernitana più coesa e più pratica, capace di riconoscere il momento del gioco e quello del pericolo. L’estetica è importante, ma dobbiamo raccogliere. Bisogna avere fame e dedizione, altre cose non contano».
FORMAZIONE AGGRESSIVA.
Nell’elenco dei convocati non figurano Mazzocchi e Ribery. C’è, invece, Mamadou Coulibaly. L’assetto tattico non dovrebbe cambiare: 4-2-3-1 in fase di possesso, che diventa 4-4-2 in fase difensiva. «Stiamo portando avanti un’identità - ribadisce Nicola - e giocheremo come stiamo facendo. Ma non escludo la possibilità di cambiare qualcosa se questo ci consentirà di essere comunque aggressivi. Nelle ultime tre partite abbiamo sempre avuto un’occasione colossale nei primi minuti, questa squadra ha già modificato i suoi numeri, ma il tutto subito è impossibile». Purtroppo, però, il tempo stringe e i punti servono. «Il tempo è quello necessario per sentirsi capaci», ribatte l’allenatore della Salernitana.
SCELTE. Al posto di Mazzocchi giocherà Zortea, mentre Raniee Ruggeri si contendono una maglia sulla sinistra. «Entrambi possono partire dall’inizio», conferma Nicola. A centrocampo dovrebbe esserci il rientro di Radovanovic, che affiancherebbe Lassana Coulibaly. Bonazzoli giocherà dietro Djuric, Kastanos e Verdi saranno gli esterni con licenza di accentrarsi. «Voglio vedere una Salernitana conclude Nicola - coraggiosa, aggressiva e organizzata, ma anche più fluida e più convinta. Non voglio che i calciatori si concentrino troppo sull’obiettivo finale, bensì su ciò che stiamo facendo. Il Sassuolo ha mantenuto la sua qualità e cerca maggiormente il gioco verticale. Ha vinto contro squadre importanti».