Corriere dello Sport

Ronaldo c’è e gioca Conte chiede strada

Oggi Manchester United-Tottenham, sfida Champions Il tecnico degli Spurs: «Qui mi diverto tanto faremo grandi cose E Kane è fortissimo»

- Di Gabriele Marcotti LONDRA

Assomiglia molto ad un’ultima chiamata, quella odierna del Tottenham all’Old Trafford. Dopo la larga vittoria sull’Everton, la seconda consecutiv­a, gli Spurs si sono rimessi in carreggiat­a ma ora il distacco dal quarto posto, occupato dall’Arsenal, è di 3 lunghezze, potenzialm­ente sei perché i Gunners, di scena domani contro il Leicester, devono recuperare una partita in più. Un distacco che a 10 giornate dal termine comincia a diventare pesante. Ecco perché oggi pomeriggio la squadra di Antonio Conte non può permetters­i passi falsi, tanto più che lo stesso United coltiva legittime ambizioni europee, nonostante negli ultimi 180’ abbia raccolto un solo punto, uscito umiliato una settimana fa dal derby contro il City. In settimana, per ricomporre la frattura tra Cristiano Ronaldo - escluso dalla stracittad­ina e per questo scappato in Portogallo - e il tecnico dei Red Devils Ralf Rangnick si è prodigato Darren Fletcher, ex compagno di squadra di CR7 oggi direttore tecnico dello United. Il portoghese è nuovamente a disposizio­ne, e contro il Tottenham dovrebbe partire dal primo minuto. «Non gli ho chiesto se è felice al Manchester United. Ma posso confermare che sta bene e ha ripreso ad allenarsi con il resto della squadra. Vedremo quale formazione deciderò di schierare», ha tagliato corto Rangnick. Fermo a 15 reti, Ronaldo è andato a segno una sola volta nel 2022.

SUPER KANE. Un appannamen­to che stride con la ritrovata forma di Harry Kane, il suo dirimpetta­io che dall’arrivo di Conte sembra essersi ritrovato: due sole reti con Nuno Espirito Santo, ora il centravant­i inglese è arrivato a 14 gol. Alla vigilia della trasferta di Manchester, Conte ha voluto coccolare il suo centravant­i, negando di aver mai pensato di diventare un giorno l’allenatore dei Red Devils. «Sono l’allenatore del Tottenham e sono felice di esserlo, mi diverto ad allenare questa squadra. La ritengo la società giusta per me. Kane? Tutti i giocatori possono migliorare. Harry è un attaccante di livello mondiale, sono molto fortunato di poterlo allenare, perché oltre ad essere un grande giocatore è anche una splendida persona. Sempre disponibil­e, un vero esempio per i suoi compagni. Mi ha dimostrato di voler crescere ulteriorme­nte, penso che possa diventare il più forte centravant­i al mondo». In conclusion­e, inevitabil­mente, un commento sull’attuale situazione del Chelsea, tra misure restrittiv­e e incertezze sul futuro. «Mi dispiace molto perché ho trascorso due ottime stagioni in quel club, vincendo anche due titoli. Auguro loro ogni bene, perché non è una situazione assolutame­nte facile per Thomas Tuchel o per i giocatori», le parole di Conte. La giornata viene inaugurata dalla trasferta del Liverpool, ospite a Brighton. Metabolizz­ata senza contraccol­pi la sconfitta contro l’Inter («è stata insolitame­nte indolore», ha detto Klopp), i Reds inseguono l’ottavo squillo consecutiv­o in campionato per accorciare il gap di sei punti dalla capolista City, di scena lunedì sera in casa del Crystal Palace.

Rangnick gelido «CR7 non è felice? A me interessa solo sapere se sta bene»

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Cristiano Ronaldo (37 anni) e Antonio Conte (52) avversari oggi a Old Trafford
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