«La fame c’è Torneremo a vincere presto»
La vittoria manca ormai da metà dicembre e anche se la classifica non è molto preoccupante, l’Empoli ha provato a mettere in difficoltà la capolista per strappare almeno un punto. Non ci è riuscito, ma il gruppo di Aurelio Andreazzoli ha lasciato in apprensione tutto lo stadio San Siro fino al 94’, tenendo la gara aperta e in equilibrio con il Milan. «Non abbiamo scelto di essere passivi nel primo tempo, ma a volte dipende anche da cosa ti fanno fare gli avversari», ha spiegato il tecnico dei toscani in riferimento ad un atteggiamento troppo rinunciatario della sua squadra nei primi quarantacinque minuti. »Ho chiesto più precisione nei passaggi in uscita, abbiamo avuto delle chance per ripartire nel primo tempo, ma abbiamo commesso troppi errori», l’analisi di Andreazzoli. Tuttavia nel secondo tempo l’Empoli ha avuto un piglio diverso, costringendo i rossoneri a faticare tanto per tenere il risultato. «Nella ripresa abbiamo fatto la nostra partita. Maignan ha fatto una parata miracolosa su Luperto». E’ stato il portiere francese del Milan a salvare tutto a inizio ripresa con un gesto felino sulla spizzata del difensore dell’Empoli, un episodio chiave del match. «Noi cerchiamo di interpretare sempre la partita a nostro modo. Se i comportamenti sono questi torneremo presto a vincere», ha detto con fiducia Andreazzoli. L’Empoli ha le possibilità di salvarsi con anticipo e il tecnico dei toscani è sempre più convinto di riuscirci: «Vedendo le nostre partite non si può dire che non abbiamo fame. Domenica abbiamo portato a casa un punto importante a Genova, se non hai fame non fai punti in certe partite - ha ribadito con orgoglio Andreazzoli a Sky - Riceviamo spesso i complimenti per quello che facciamo, quindi vuol dire che proponiamo qualcosa di buono».