Dionisi: Concesso troppo
– Dionisi sperava nel poker, ma è soddisfatto per la continuità di risultati. «C’è più rammarico che soddisfazione dice il tecnico del Sassuolo - per questo pareggio. La cosa positiva è non aver perso pur essendo rimasti ingiustamente in dieci. Perché oggi nelle decisioni, a differenza della partita precedente, siamo stati meno fortunati. Loro avevano l’arma del cross e su questo siamo meno bravi della Salernitana. Ma avevamo la sensazione di poter vincere anche in inferiorità numerica, Diamo continuità al nostro cammino e va bene così. Ciò che più mi soddisfa è aver visto la squadra continuare a giocare anche con l’uomo in meno. Siamo stati bravi perché abbiamo creato e con maggiore determinazione l’avremmo vinta. Nel primo tempo l’approccio
è stato negativo, eravamo poco intensi e superficiali, muovevamo palla lentamente anche per merito della Salernitana. Purtroppo abbiamo pagato questo inizio. Il Sassuolo ha qualità individuali e le ha mostrate nel primo tempo, nella ripresa ha invece dimostrato il suo essere squadra. Traore? Ha qualità e forza nelle gambe, ha fatto un bel gol ma non deve fermarsi qui. Raspadori? Aveva una grandissima voglia di dimostrare e di aiutare la squadra. Se ha sbagliato, anche la valutazione non è stata giusta. Avrei potuto sostituirlo dopo il primo giallo? Può darsi, ma a posteriori si può dire tutto». Alla vigilia del match con la Salernitana, Dionisi aveva detto che la sua squadra era ad un bivio: essere cioè ambiziosa o presuntuosa. «Come è andata? Abbiamo fatto vedere - commenta - entrambe le cose. Tuttavia devo fare un plauso ai ragazzi per non aver perso in un ambiente caldo e in inferiorità numerica. Questa è una squadra che deve creare e deve essere più brava nel non concedere troppo agli avversari».