Fischiato anche Messi!
Psg, clima surreale e tifosi scatenati Donnarumma fuori Solo Mbappé (ieri a segno con Neymar e Paredes) risparmiato dalla contestazione degli ultras
3 BORDEAUX 0
PSG (4-3-3): K. Navas 7; Hakimi 6 (43’ st Kehrer sv) Marquinhos 6 Kimpembe 6 Nuno Mendes 5,5 (39’ st Diallo sv); Paredes 6,5 Danilo Pereira 6 Wijnaldum 6,5 (43’ st Draxler sv); Neymar 6 Messi 6,5 Mbappé 6,5. A disp: Donnarumma, Dagba, I. Gueye, Dina Ebimbe, Simons, Icardi. All.: Pochettino 6.
BORDEAUX (3-4-3): Poussin 5,5; Gregersen 5 Marcelo 5 Ahmedozic 5; Kwateng 5,5 J. Onana 5,5 (23’ st Ignatenko 5,5) Guilavogui 5,5 Oudin 5 (24’ st Mensah 5,5); Elis 5 (23’ st Mara 5,5) Hwang 5 (35’ st Niang sv) Adli 5 (35’ st Dilrosun sv). A disp: Malbec,
Medioub, Pembele, Fransergio. All.: Guion 5,5.
ARBITRO: Letexier 6. MARCATORI: 23’ pt Mbappé, 7’ st Neymar, 16’ st Paredes.
NOTE: spettatori 40 mila circa. Recupero: 2’ pt, 4’ st.
Per la prima volta nella sua carriera Lionel Messi è stato fischiato dai suoi tifosi. Sembra fantascienza, eppure è accaduto ieri al Parco dei Principi, dove la curva Auteuil, quella occupata dai fan più caldi del Psg, ha contestato la squadra e la dirigenza dall’inizio alla
fine della partita con il Bordeaux. L’ira scaturita dall’eliminazione in Champions per mano del Real ha risparmiato soltanto Mbappé, l’unico a ricevere applausi a scena aperta da parte del pubblico parigino nonostante abbia già le valigie in mano con destinazione Madrid. La contestazione non ha escluso il resto della squadra, ma ha colpito in particolare tre giocatori: Neymar, il più fischiato, poi Messi e Wijnaldum. Donnarumma è stato lasciato in panchina, ma a fine partita Pochettino ha motivato la scelta con il semplice turn over: «Quello di Gigio a Madrid non è stato un suo errore - ha specificato l'allenatore argentino - ma un errore dell’arbitro.
Il risultato del Bernabeu non ha influito sul fatto che non abbia giocato». Il suo Psg, dopo un inizio difficile in cui il Bordeaux, ultimo in classifica, ha avuto le migliori occasioni, ha saputo poi portare facilmente la partita dalla sua parte. Mbappé ha aperto le marcature su assist di Wijnaldum, Neymar (che non ha esultato) ha segnato il raddoppio, Paredes l’ha chiusa con un sinistro all’incrocio. Per Messi, qualche giocata delle sue e un palo in un pomeriggio che ricorderà per sempre. Un pomeriggio, stando alle parole di Pochettino, di assoluta "tristezza" per quanto vissuto al Parco dei Principi.