Il Bari ribalta il Catanzaro e vola a +10. La B in pugno
Al Ceravolo non basta Fazio. Antenucci e D’Errico decisivi
di Carlo Talarico
Vince in rimonta superando alla grande lo scoglio Catanzaro. A questo punto per il Bari la promozione diretta non è più un sogno. Il bottino pieno del “Ceravolo” spalanca scenari nuovi per i galletti: +10 sulla diretta inseguitrice e profumo di serie B a sette gare dal termine. La vittoria dopo una contesa ben giocata e spettacolare grazie all’atteggiamento offensivo di entrambe le squadre dall’inizio alla fine.
GARA VIVACE. Immediatamente emozioni, senza troppi giochi tattici: al 5’ il Bari trova già la profondità col diagonale di Antenucci, la risposta è di Biasci (15’) che libera il sinistro ma la palla termina sull’esterno. Si gioca a ritmi alti con manovre fluide, l’equilibrio si spezza al 22’ con la rete che dà l’illusorio vantaggio ai padroni di casa: il corner di Vandeputte trova la testa dell’accorrente Fazio che lascia di sasso Ricci e Polverino. Il Bari reagisce subito senza disunirsi: alla mezzora, Antenucci da sinistra e Cheddira sul fronte opposto, in rapida successione, provano la conclusione ma
Martinelli e Scognamillo si trovano sulle traiettorie evitando guai a Nocchi. In questo frangente il fronte sinistro del Bari è quello che mette ripetutamente in imbarazzo il Catanzaro e proprio in quel quadrante arriva la massima punizione accordata per il fallo di Bayeye su Ricci al 41’, non senza le proteste di casa. Precisa la trasformazione di Antenucci (5 reti in 6 gare al Catanzaro) che riequilibra il punteggio e dà nuovo slancio al Bari.
SORPASSO LAMPO. Ripresa, pronti via: servono soltanto 29" a D’Errico per liberare dal limite dell’area una magia a giro che regala il definitivo vantaggio al Bari. Il Catanzaro accusa il colpo ma non va in barca e cerca trame offensive esponendosi, come al 10’, al contropiede di Cheddira che pecca d’egoismo e conclude alto. Al quarto d’ora Vandeputte regala un brivido con Polverino che si rifugia in corner dopo aver deviato la palla sulla base del palo. Mister Vivarini inserisce nuova linfa in avanti ma l’ingresso di Iemmello regala soltanto un timido colpo di testa, mentre il Bari non molla mai. Nel finale Sounas e Gatti esaltano le qualità di Polverino, quindi c’è spazio solo per l’esultanza dei biancorossi sotto la curva che ha ospitato cinquecento tifosi ospiti.