Altri due ori d’Imperio
Dalla corona continentale del sollevamento pesi al doppio trionfo ai Giochi del Mediterraneo. A poco più di un mese dal titolo europeo di Tirana, Giulia Imperio non scende dal gradino più alto dei 49 kg e, anzi, ci sale per ben due volte all’Emec Hall di Orano, imponendosi in entrambe le specialità: alzata 83 kg di strappo e 97 di slancio.
«Sentire risuonare due volte l’Inno di Mameli è stata un’emozione unica, che fortunatamente sono riuscita a provare in una sola edizione alla mia prima volta in questa manifestazione - ha commentato la ventenne di Grottaglie - Ero molto gasata e volevo dimostrare tanto.
Non ho raggiunto i miei massimali, però sono comunque contenta. Tutti i sacrifici che facciamo sono utili per i risultati che portiamo a casa, di sgarri me ne concedo pochi e ringrazio anche il nutrizionista che mi segue».
Guarda già avanti Giulia, tra sogno a cinque cerchi e i prossimi Giochi del Mediterraneo nella sua Puglia: «Stiamo lavorando per l’Olimpiade e a fine anno cominciamo la qualifica per Parigi, siamo belli carichi. Sono già anche molto gasata per Taranto 2026, non vedo l’ora di gareggiare in casa».
Lo scorso anno è stata la più giovane della storia a essere eletta Consigliera nazionale nel Coni ed è arrivata ai pesi partendo dal tartan: «Da piccolina facevo gli 80 metri, ho iniziato a far strappo e slancio come potenziamento, poi mi sono qualificata per i primi Campionati italiani ed è cominciata l’avventura. Il movimento femminile in questo sport sta aumentando e io posso solo che esserne contenta perché ci sono molti meno pregiudizi rispetto al passato».