Corriere dello Sport

Sarri riparte con tante incognite

- Di Carlo Roscito

ROMA - Bentornati a Formello, è il primo giorno della nuova stagione. Visite mediche in Paideia, due turni previsti tra stamattina e domani, a cui seguiranno i test atletici all’Isokinetic e l’appuntamen­to del raduno nel centro sportivo. Convocazio­ni a scaglioni, qualcuno si aggregherà direttamen­te in ritiro, sono i calciatori con le vacanze prolungate per gli impegni con le nazionali. Un listone di quasi 30 elementi (senza ulteriori acquisti) è pronto a salire sull’aereo per Venezia e sul pullman diretto ad Auronzo. Alle 8 comincerà il via-vai in clinica per le idoneità sportive. Volti nuovi e confermati, alcuni tornati dai prestiti senza riscatto, diversi giovani della Primavera promossi in attesa degli acquisti dal mercato. La Lazio che si ritrova oggi e che martedì raggiunger­à il Cadore, naturalmen­te, è una squadra work in progress.

REPARTI. Partendo dalla porta, il ruolo più scoperto dopo l’addio improvviso di Reina (non ha sfruttato l’opzione sul contratto e ha scelto il Villarreal). Il più vecchio, si fa per dire, sarà il classe 1997 Adamonis, nell’ultima stagione terzo dietro a Strakosha e Reina. Gli altri due saranno Alia (2000), di rientro dal prestito al Monterosi (è stato protagonis­ta in Serie C con Menichini in panchina), e il Primavera Furlanetto (2002). La difesa, aspettando gli innesti in programma, dovrebbe essere composta da Lazzari, Patric, Hysaj, Kamenovic e Radu. Il contratto del romeno, scaduto tre giorni fa, deve essere ancora depositato. Prolungame­nto scontato, ma non ufficializ­zato. Il reparto sarà completato da tre baby aggiunti alla rosa: Floriani Mussolini (terzino destro classe 2003), Ruggeri (difensore centrale, 2004) e Marinacci (terzino sinistro, 2003).

GRUPPO PROVVISORI­O. Acerbi,

Marusic e Milinkovic si aggreghera­nno in corsa (intorno al 7-8 luglio), hanno qualche giorno in più di relax rispetto agli altri. Muriqi non partirà subito con la squadra, se non sarà ceduto rischierà di unirsi ai biancocele­sti insieme ai nazionali. Escalante? Non è previsto nella lista. Tra i centrocamp­isti Luis Alberto, Cataldi, Marcos Antonio, Basic, Akpa Akpro e il giovane Coulibaly (2003). In attacco non mancano le pedine: Immobile, Felipe Anderson, Pedro, Zaccagni, Romero, Moro, il bomber Primavera Crespi (2004) e l’ultimo arrivato Cancellier­i. La Lazio rimarrà ad Auronzo fino al 22 luglio, il 27 (ore 17) svelata l’amichevole con il Genoa a Kossen, in Austria.

Reina è andato via Tra i pali per ora il più “esperto” è Adamonis

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LAPRESSE Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, al lavoro a Formello

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