Il Bari su Moncini, Vicari e Mallamo
Moncini, Vicari e Mallamo, tre nodi da sciogliere. L’inizio del ritiro si avvicina, ma l’accordo resta lontano. Mignani è in attesa dei tre importanti rinforzi per la difesa, centrocampo e attacco che però tardano ad arrivare. Ciro Polito sta lavorando con chiarezza di idee puntando ad acquisti mirati per rendere il Bari più competitivo. Il sogno è un triplo colpo prima della partenza per Roccaraso. Il piano del diesse biancorosso è noto: chiudere queste tre trattative in stato avanzato e poi procedere con grande attenzione alle operazioni in uscita per avere maggiori margini di operatività sul mercato, vedere quel che succede e tentare di fare qualche colpo. L’obiettivo primario, ora, è di sciogliere alcuni nodi consegnando a Mignani giocatori pronti per il ritiro che comincia giovedì.
FILTRA CAUTO OTTIMISMO.
Il nodo più importante economicamente parlando resta quello col Benevento per l’attaccante Gabriele Moncini (26) ormai al passo d’addio essendo chiuso da Lapadula e Forte. Il club sannita vorrebbe rientrare della somma investita tre stagioni fa, con il Bari pronto a spendere ma senza fare follie. Negli ultimi tempi è filtrato un cauto ottimismo, ma non è ancora arrivata la parola fine sull’ultima telenovela biancorossa dell’estate.
DISTANZA MINIMA. Un altro nodo da sciogliere è quello riguardante il centrale difensivo Francesco Vicari (26) in uscita dalla Spal dopo sei stagioni, tre in A e altrettante in B. Accordo raggiunto con il giocatore che ha espresso il suo gradimento ritrovando a Bari Mirco Antenucci, suo capitano nella storica cavalcata che riportò il club estense in serie A. Ma con la società c’e da limare la differenza esistente tra domanda e offerta. Polito sentirà il diesse spallino Fabio Lupo per cercare di trovare un’intesa.
SEMBRAVA TUTTO FATTO.
Ultimo nodo, ma non in ordine di importanza, è quello per il centrocampista Alessandro Mallamo. Sembrava tutto fatto con l’Atalanta, anche perchè il giocatore spingeva insieme con il suo procuratore per tornare a disposizione di Mignani che lo aveva utilizzato nel corso della stagione sia da mezz’ala che da trequartista, invece l’affare si è complicato. La società bergamasca non ha più voluto privarsi di Mallamo a titolo definitivo preferendo cederlo nuovamente in prestito con obbligo di riscatto. Ma la chiusura dell’operazione tarda ad arrivare.
Mignani è in attesa del triplo colpo prima del ritiro di Roccaraso