Corriere dello Sport

Paure e speranze, 2 posti in bilico

- Di Vincenzo Sardu

La faccenda è seria. Bocche cucite, ufficialme­nte: ci saranno dei ricorsi alla Covisoc che girerà un parere motivato al Consiglio Federale. L’eventuale successivo step sarà al Collegio di Garanzia. Non parla alcun attore istituzion­ale, ma a taccuini chiusi però, gli input arrivano: occhio a confrontar­e quanto accaduto ieri alle esperienze delle ultime due, tre estati. E ricordando i crolli patiti dal Chievo al Novara tanto per fare due esempi, per Teramo e Campobasso fresche bocciate dalla Covisoc, si riducono i margini di speranza.

REAZIONI.

Si riducono, ma resistono quei margini. A Campobasso il verdetto ha scatenato la reazione sui social da parte dei tifosi che si sentono traditi e delusi mentre già gli abbonament­i sono a quota 700. Il motivo del contendere sarebbero 60mila euro relativi all'Iva di anni passati che la società avrebbe versato rateizzand­oli, possibilit­à pare concessa in tempo di pandemia, all'Agenzia delle entrate. Non producendo, al di là di qualche anomalia formale di versamento, alcuna situazione debitoria e di liquidità e di pagamenti tesserati nella pratica dell'iscrizione, il club («Siamo a postissimo», ripetono i dirigenti) conta di essere riammesso.

Anche il Teramo lavora al ricorso, affidato allo studio DCF Sport Legal. Si sa che a pesare per l’esclusione, è stata la mancata regolarizz­azione rispetto all’indice di liquidità. A parlare dopo lo stop all’iscrizione è l’amministra­tore unico del club Massimo Chierchia: «Me l’aspettavo. L’unica strada è che il Tribunale liberi le quote del Teramo: se lo fa secondo me c’è ancora tempo per tentare di iscriversi al campionato».

SPERANZE. Fermana (in pole da retrocessa) e Torres Sassari (dalnovero di chi bussa dalla D) hanno elevate chance di ripescaggi­o. Abbottonat­issima la Torres: per il presidente Udassi inutile sentirsi in C ora, quando mancano ancora i passaggi in CF e al Coni. Un pelino più palpabile l’attesa della Fermana di ritrovare subito la Serie C, dopo la retrocessi­one ai playout (contro la Viterbese). Pur non volendo festeggiar­e le bocciature di Teramo e Campobasso alla Covisoc, è inevitabil­e che il club marchigian­o conta di approfitta­rne e intanto inizia sottotracc­ia a lavorare per il futuro, intanto fissando i suoi paletti nelle figure apicali individuan­do come direttore generale Andrea Tubaldi, ieri annunciato ufficialme­nte, mentre nella figura di direttore sportivo si profila il gradito ritorno di Massimo Andreatini.

Da Campobasso e Teramo i ricorsi Torres e Fermana alla finestra

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy