Il pallone corre nel futuro

Dove sta andando il calcio? Perché? E cosa ci aspetta nel futuro? C’è così tanto da dire, vedere, progettare, pensare che dagli “Stati Generali Mondo Lavoro del Calcio” viene fuori un quadro pieno di rimandi e prospettive. Un universo pallonaro. Marcel Vulpis, per esempio, vicepresidente della Lega Pro, parla addirittura di «metaverso: la Lega è un laboratorio, molte aziende ci contattano per sperimentare servizi e prodotti». Daniele Daino, ex campione della Serie A, guarda invece al passato ma con innovazione e attenzione: «È tutto bello, è bello sentire parlare di marketing, ma non sento parlare di giovani, di sociale. Dobbiadente mo ricominciare da lì». C’è tutto nella prima giornata dell’evento patrocinato dalla Regione Emilia Romagna, svolto con il supporto del Charity Partner Special Team Onlus, a Bologna Fiere. Ieri il focus è stato tutto sulle nuove competenze del calcio, ma anche sulla ricerca accurata delle nuove professionalità nel mondo del calcio, quindi si parlerà nello specifico di recruiting e formazione nel settore. Tra tantissimi ospiti anche Francesco Ghirelli, PresiLegaPro, Giancarlo Abete, Presidente LND, Renzo Ulivieri, presidente Associazione Italiana Allenatori, e Michele Plastino. Ma anche Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia-Romagna. Oggi, per la seconda giornata, altro grande menù: si parlerà di progetti di infrastrutture passati e futuri per migliorare il mondo del calcio, in particolare delle infrastrutture come volano di sviluppo del settore. Nel pomeriggio spazio al calcio giovanile, professionismo femminile ed eSports. Il meeting di chiusura della due giorni di evento delle ore 16.30 sarà dedicato a numeri e proposte per il futuro del mondo del lavoro del calcio. La manifestazione è visibile anche sulla pagina Facebook dell'evento.

Nascita di nuove professionalità Le infrastrutture volano di sviluppo