«E adesso voglio l’Inter»
L’ivoriano della Viola si scatena: «Fiorentina concentrati, davanti hai una partita importantissima»
Dopo il gol al Lecce prende di petto il big match di sabato sera
Segna e guarda avanti. Kouame non vuole più fermarsi e va già all’attacco della prossima sfida, anche a parole: «Sono felice di aver segnato però ora concentriamoci sul big match che ci aspetta contro l’Inter». Lo ha scritto sui social, 24 ore dopo la sua enorme gioia per la rete realizzata nella «grande battaglia di Lecce» come l’ha definita lo stesso ivoriano. Di battaglie ce ne saranno molte altre per la Fiorentina in questa stagione e la netta sensazione è che lui possa essere quasi sempre una delle prime scelte. Ha la fiducia di Vincenzo Italiano che anche lunedì sera al termine della gara ha esaltato le sue qualità. E d’altra parte i compagni di reparto non sono concorrenti irresistibili. Jovic a Lecce si è fatto male pochi minuti dopo l’ingresso in campo, mentre Cabral ha segnato soltanto in fuorigioco ed ecco che il miglior marcatore viola del campionato è l’insospettabile Koaume che in estate aveva la valigia pronta e adesso è un uomo fondamentale nello scacchiere di Vincenzo Italiano che lo impiega da esterno d’attacco o da centravanti. La duttilità è un altro elemento che gioca a suo favore.
QUOTA DUE. Il colpo di testa di Kouame sull’assist di Cabral è la nota positiva dell’ultima trasferta a Lecce. È la sua seconda rete in campionato dopo quella realizzata contro la Juventus all’Artemio Franchi lo scorso 3 settembre per pareggiare il centro di Milik. In serie A Jovic, Cabral e Gonzalez sono ancora fermi a quota uno. In Conference League l’ivoriano ha segnato invece solo in trasferta a Edimburgo contro gli Hearts, mentre nello stadio di casa contro gli stessi scozzesi si è reso protagonista con due assist, uno per Gonzalez e l’altro per Barak. Fino ad ora Kouame è stato impiegato per 908’ minuti totali di cui 670’ in serie A.
CACCIA AL TRIS. Contro l’Inter ha già segnato in due occasioni con la maglia viola: nel settembre 2020 quando ha aperto le marcature, anche se alla fine di quella gara la Fiorentina ha perso per 4-3 a San Siro e nel successivo gennaio 2021, agli ottavi di coppa Italia, con i viola eliminati dopo i tempi supplementari e nerazzurri ai quarti. Questa volta Kouame sogna gol e vittoria, che sarebbe anche la prima contro un top club in questa stagione.
LA CRESCITA. Il prestito all'Anderlecht è stato decisivo per la sua crescita. In Belgio è stato protagonista, collezionando 36 presenze con 13 gol realizzati, di cui 8 in campionato. Vincenzo Italiano lo considera una pedina di alto livello, utile in veste di finalizzatore e da assist man, come ha fatto di recente in Conference League. Rientrato alla base, la scorsa estate è stato tolto dal mercato dopo la partita disputata contro il Napoli quando è cambiato tutto. Prima di quell’incontro ognuno era convinto che partisse per l’Inghilterra, con destinazione Brighton con cui mancavano pochissimi dettagli da definire per il trasferimento. Invece è cambiato tutto in quei 90 minuti. La società, in primis Rocco Commisso, l’allenatore e lo stesso attaccante al termine di quella sfida sono stati certi di poter continuare insieme. Alla fine si è meritato la permanenza con le prestazioni e la felicità totale traspare chiaramente dal suo sorriso, dalla sua voglia di dare tutto sul campo. La stima nei suoi confronti c’è sempre stata e lui vuole ricambiare questa fiducia. Il contratto è in scadenza nel giugno 2024, la trattativa per il rinnovo non è ancora un argomento di conversazione, ma attraverso queste prestazioni presto potrebbe anche meritarsi di essere blindato.
Verrà confermato senza dubbio nel tridente che sfiderà Inzaghi